DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] più nota e qualitativamente più cospicua.
Si assiste qui ad una spettacolare applicazione dei principi dell'illusionismo prospettico, che finge una fantastica architettura barocca a colonne libere, rilievi a stucco, volute, mensoloni, timpani ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] l'altro Marco Curzio, il G. evitò gli scorci più arditi dei decoratori barocchi senza tuttavia rinunciare all'illusionismo degli scorci di sottinsù, attento agli esiti della pittura decorativa romana di P. Batoni e dei maggiori rappresentanti della ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] sia nello stile, ne fu in qualche modo influenzato; nel rilievo con l'Incoronazione di Clemente VIII troviamo un illusionismo e un approccio diretto con lo spettatore che sarà poi ampiamente sviluppato dal figlio. Anche se figura relativamente di ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] per lo stesso motivo i ritratti di S. Pulzone, naturali al punto da sembrare vivi (p. 69); loda con ingenuo entusiasmo l'illusionismo dei pittori di nature morte come G.B. Ruoppolo (p. 151). Si rivela poi seguace di A. Pozzo che "fé quelle opere ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] il più importante ciclo della pittura lombarda dopo quello Portinari del Foppa, ed è saggio supremo di quell'illusionismo architettonico che è caratteristico della pittura parietale in Lombardia sullo scorcio del secolo.
Lesene e architravi, dipinti ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] Tito, che si richiamava agli ideali formali del primo Cinquecento, e una preziosità di materia artificiata fino all'illusionismo che ben rispondeva allo spirito raffinato, eccentrico dello studiolo e del suo principe committente ed era in definitiva ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] di posa in via Catania, tra i più avanzati d'Europa, che permetteva di raggiungere un ottimo livello di illusionismo cinematografico. Grazie a queste radicali trasformazioni, la società passò, negli anni seguenti, di successo in successo: nel 1908 ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] del Fontana. E lo ritiene di poco posteriore ai due precedenti, ricordati peraltro ai ff. 85v-86r. In esso, associando illusione magica a sperimentazione meccanica, si descrivono metodi per l'esatta misura insieme dei tempo e del moto nello spazio. L ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] vano e negli spazi inserì sedici Allegorie delle Virtù con versetti biblici affidati a filatteri svolazzanti. Al centro, con illusionismo prospettico aprì la volta sul cielo con un ballatoio sorretto da una cornice a sbalzo su mensole, dalla quale ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] romane che evidentemente non erano venute meno alla morte di Coli; in secondo luogo esprime uno spettacolare illusionismo prospettico che, nell'uso pirotecnico dello sfondato, così vicino alle soluzioni del Gaulli (Baciccia) nella chiesa romana ...
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illusionismo
illuṡionismo s. m. [der. di illusione]. – 1. L’arte e la tecnica di eseguire azioni in modo da farle apparire come dovute a cause preternaturali, e di produrre, con varî accorgimenti, fenomeni inverosimili, generalmente allo scopo...
illusione
illuṡióne s. f. [dal lat. illusio -onis «ironia» (come figura retorica) e nel lat. tardo «derisione», der. di illudere: v. illudere]. – 1. In genere, ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà: un remo immerso nell’acqua...