Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento i mutamenti in campo anatomico investono direttamente la fisiologia, [...] anche per il suo interesse per la paleontologia. Altrettanto importanti per gli sviluppi dell’anatomia sono le tecniche di imbalsamazione e in generale di preparazione dei corpi e dei pezzi anatomici elaborate dalla scuola olandese, e in particolare ...
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MARGHERITA da Citta di Castello
Giovanna Casagrande
MARGHERITA da Città di Castello. – Nacque da nobili genitori (Parisio ed Emilia) nel castello di Metola nella Massa Trabaria (oggi Mercatello del [...] di popolo, fu traslato nella chiesa dei predicatori, dove fu trattato con aromi offerti dai rettori della città per l’imbalsamazione. Nel cuore di M. vennero identificate tre pietre con immagini riferite alla Natività e allo Spirito Santo. I miracoli ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] ; agli adulti era fatto obbligo di praticare esercizî fisici. L'arte cosmetica era giunta a un grande sviluppo. L'imbalsamazione veniva praticata da uomini appartenenti a una classe speciale che si dedicavano esclusivamente a questa pratica.
I medici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esordio di Giovanni Bellini è influenzato dalla cultura tardo-gotica del padre, [...] l’Incoronazione di Maria tra i Santi Paolo Pietro Girolamo e Francesco (Pesaro, Museo Civico; la cimasa con l’Imbalsamazione di Cristo si conserva alla Pinacoteca Vaticana). Il punto di vista ribassato conferisce monumentalità alle figure, mentre lo ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] Nello sviluppo della religione egizia alla r. di Osiride partecipa dapprima ogni Faraone, poi ogni uomo, che con l’imbalsamazione e con uno specifico rituale può liberarsi dal disfacimento corporeo: in questo caso, dunque, si stabilisce un nesso tra ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] ossa. Ciò è tanto più strano se si pensi che presso alcuni popoli, come ad esempio l'egiziano, era costume imbalsamare i cadaveri, che con particolari norme venivano in parte eviscerati da esperti, i paraschisti, ed infarciti di sostanze balsamiche ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] popolo, prima e più dell'egizio, aveva scrutato il corpo umano nelle sue fibre più riposte per l'uso dell'imbalsamazione, che portava a conoscerne anche la struttura interna come in una vivisezione; e tanto più significativo appare quindi che, pur ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] un tumore all'inguine, per il quale, dopo due inutili interventi, morì il 4 febbr. 1612.
Prima dell'imbalsamazione e della sepoltura nel convento cappuccino di Amatrice, il pittore Pasquale Rigo di Montereale eseguì un ritratto post mortem di ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] relative all'oltretomba influenzano da sempre assai profondamente localizzazioni e strutture dell'ultima dimora.
La pratica dell'imbalsamazione era prevalentemente riservata, nell'antico Egitto, ai faraoni e agli alti dignitari di corte in forza ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] allontana dal cadavere, ma ama di ritrovare le condizioni sperimentate in vita: donde l'importanza data alla conservazione del cadavere (imbalsamazione) e ai riti della sepoltura. Il regno dei morti si trova all'occidente (Amenti) e l'anima vi giunge ...
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imbalsamazione
imbalsamazióne (non com. imbalsamatura) s. f. [der. di imbalsamare]. – 1. Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e dei tessuti, così da mantenere intatti l’aspetto...
imbalsamare
v. tr. [der. di balsamo] (io imbàlsamo, ecc.). – 1. a. Sottoporre il cadavere d’un uomo o d’un animale (o qualche loro organo) a opportuno trattamento che lo preservi dalla decomposizione organica, mantenendone intatta la forma....