MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] , in Storia letteraria d’Italia, I, Milano 1973, p. 370; II, pp. 267, 419 s.; G. Bosi Maramotti, Le muse d’Imeneo. Metamorfosi letteraria dei libretti per nozze dal ’500 al ’900, Ravenna 1995, pp. 234, 238, 258, 330; C. Piancastelli, I Promessi ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] esempio, la cantata L’apoteosi (1800 circa) fu dedicata alla consorte del principe Lobkowitz; La Felicità, la Virtù e Imeneo venne composta probabilmente per le nozze del conte Moritzvon Fries (15 ottobre 1800); mentre la cantata Per la festività del ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] sul Castor et Pollux di Pierre-Joseph Bernard e Rameau (1737, revisionato nel 1754), e con la serenata Le feste d’Imeneo per le nozze di Isabella di Borbone con l’arciduca Giuseppe d’Asburgo (3 settembre). Il legame dinastico tra le corti di ...
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MIGLIAVACCA, Giovanni Ambrogio
Leonella Grasso Caprioli
(Giannambrogio, Gianambrogio). – Nacque a Milano intorno al 1718. Non si conoscono documenti che attestino con precisione gli estremi di nascita [...] figura di Gesù Cristo Salvatore nostro, composto da G. Schuster. L’ultima creazione del M. è La reggia d’Imeneo (Dresda 1787, musica di Naumann), una festa teatrale messa in scena in occasione del matrimonio del principe Antonio Clemente di ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] fra Tolomeo e Seleuco, L’Aiace e L’Eusonia). Tra gli altri lavori notevoli del compositore si conoscono le serenate Po, Imeneo e Citerea (partitura a Bologna, Museo della musica) e I sogni regolati d’Amore (Parma, 1693), nonché le introduzioni al ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] Giovanni Almorò Tiepolo (per la stessa occasione anche un figlio del G., Andrea, pubblicò il poemetto Il trionfo di Imeneo, presso l'editore veneziano Antonio Zatta). Ai primi dell'Ottocento il Morelli avrebbe citato la copia del G. del manoscritto ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] Bersabea ed Enea nel Lazio nel 1733-34; Polifemo e Ifigenia in Aulide nel 1735; Orfeo e l’epitalamio Festa d’Imeneo nel 1736; nella compagnia degli ultimi quattro comparve il celeberrimo Carlo Broschi, detto il Farinello. In questi lavori si ravvisa ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] s.d. [ma 1643]; descrizione di un torneo a cavallo fatto per le nozze dei nobili veneziani Bartolomeo Zeno e Lisabetta Landi); Imeneo provido (ibid. 1648; epitalamio per le nozze di Alfonso Gonzaga e Ricciarda Cibo); La Via lattea (ibid. 1648; non è ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] passato di errore e fallacia la precedente esperienza amorosa e delinea un nuovo corso sotto il segno del "sacro imeneo") rappresentano l'aspetto della produzione giustinianea che ha goduto del maggiore interesse della critica, anzi spesso assunto a ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] dei modi di Leonardo, nella tenera freschezza dei giovanili incarnati, nelle aggraziate proporzioni dei personaggi (soprattutto dell'Imeneo ignudo) improntati ad un ideale di serena bellezza cui non fu estraneo l'esempio di Raffaello.
Per i ...
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imeneo
imenèo s. m. [dal lat. hymenaeus, gr. ὑμέναιος]. – 1. Forma della poesia lirica corale degli antichi Greci, consistente nel canto nuziale che si cantava in coro mentre si conduceva la sposa in casa dello sposo. 2. fig., letter. Le nozze,...
imenea
imenèa s. f. [lat. scient. Hymenaea, der. del gr. ὑμήν «membrana»]. – Genere di piante leguminose cesalpiniacee, con una decina di specie dell’America tropicale: sono alberi con foglie composte di due foglioline e fiori bianchi in pannocchie....