MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] e settenari con cori finali, forse a imitazione del teatro classico, che Morone, da esperto grecista, doveva conoscere. Nel Prologo la figura di Adamo introduce l’argomento («il funeral diCristo», con la rappresentazione cruenta e realistica della ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] tale Andreana Valente che la trascinerà in un giudizio durato dieci anni –, quale prova di onestà di vita, proprio le sue «sofferenze», a imitazione della Passione diCristo (Napoli, Arch. stor. diocesano, Proc. orig., n. 161, c. 196). Anche il nome ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] di Ferrara (Biblioteca comunale Ariostea) documenta il suo intervento, con notazioni autografe che ne sottolineano le modalità integrative a imitazione 1867 sulle volte di ciascuna campata furono rappresentati episodi della Passione diCristo e al M. ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] ai caduti per il palazzo del podestà di Bologna (1924), auditoriuni. di Roma; sistemazione del centro di Firenze (1952); borgata di Carnigliatello in Calabria (1953); chiese diCristo Operaio a Trieste (1957) e di S. Giovanni a Bologna (1958 ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] quello delle monete che il C. risulta aver imitato.Per ovvie ragioni le imitazionidi monete romane del C. non sono datate, p. 137), datata 1538, e quella di Vincenzo Dolce, datata 1539. La più tarda è una medaglia diCristo (Cessi, 1969, n. 14; ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] il 1508 e il 1510: Theoandrogenetis (sulla natività diCristo), Theoandrothanatos (tragedia sulla passione), Theoanastasis (epillio , sebbene non si possa parlare diimitazione ma piuttosto di numerose affinità con questa compilazione drammatica ...
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VILLA, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 29 aprile 1834 da Filippo, armaiolo, e da Angela Lotier.
Sebbene di famiglia modesta, si formò presso i padri Scolopi (Villa, [...] ‘sublime’ figura diCristo, che appare alla figlia di Tomati, inginocchiata in preghiera ai piedi dell’urna su cui giace il padre; Ego sum resurrectio et vita si legge in alto, nel fregio di un’abside d’imitazione bramantesca. Questa contaminazione ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] il M. ebbe modo di maturare nuove e più moderne riflessioni sul concetto diimitazione e recupero dell’antico: Camillo Guerra, Il battesimo diCristo, solo quest’ultima pervenuta e oggi conservata nella chiesa cattolica di S. Giovanni Battista a ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] della navata centrale della chiesa, con scene della passione diCristo. Tra gli artisti che lavorarono a quest'impresa il dei partiti decorativi in chiaroscuro, nei monocromi, nell'imitazione dello stucco. Il Romagnoli (che esaltava anche lui ...
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UNTERPERGER, Cristoforo
Francesco Santaniello
UNTERPERGER, Cristoforo. – Nacque a Cavalese (Trento), primogenito di Giuseppe Antonio, doratore, e di Maria Maddalena Riccabona. Fu battezzato nella chiesa [...] con i loro trionfi, mentre lungo l’asse centrale, sempre a monocromo a imitazionedi cammei o rilievi classici, dipinse tondi di maggiori dimensioni con i principali eventi del pontificato di Pio VI alternati a tondi più piccoli con scene della vita ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...