FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] mesi la foga che si era manifestata nelle forme appariscenti di processioni di uomini che si fiagellavano in ricordo ed imitazione delle pene patite dal Cristo, invitando gli altri uomini a redimersi, a comporre le divergenze e a riappacificarsi ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] è in tale contesto, giusto sulla base della versatilità imitativadi cui parlò Summonte, che possono essere attribuite a C. derivato con certezza dal Compianto sul Cristo morto di Petrus Christus ora al Museo reale di Bruxelles (Bologna, 1977, pp. ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] di lavori documentati rimasti e lo spostamento verso l’imitazione pedissequa della maniera di Veronese hanno costituito un robusto ostacolo alla compilazione di in adorazione del Cristo morto, per l’altare di S. Giuseppe di Castello a Venezia ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] della filosofia tomista.
Egli cercò di contemperare il principio dell’imitazione degli antichi, proprio della tradizione la controversistica teologica, dall’altro l’interesse verso l’Oriente cristiano.
Nel 1870 fondò il giornale Il Buon Senso per ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] di 402 versi, è un Planctus Mariae. Il vero e proprio pianto di Maria, che ha come interlocutori Marta, Giovanni, Maria Maddalena, Cristo grande successo e molti imitatori. A Creta esse erano giunte nel 1421-23 per mezzo di Marco Giustinian, fratello ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] delle parti col tutto", lasciando l'imitazione della natura, di cui gli occhi umani non possono penetrare il testo di un grande oratorio musicato da J. Weigl, La passione di N. S. Gesù Cristo, Milano 1824.
Fonti e Bibl.: La biografia del C. di G. ...
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STRAFFORELLO, Gustavo
Marco Soresina
– Nacque il 12 luglio 1818 a Porto Maurizio (Imperia), da Leonardo, esponente di una numerosa famiglia che commerciava olii. Non si conosce il nome della madre.
Studiò [...] quale con lo pseudonimo di Spiritus Asper si dilettava anche nella scrittura di romanzi a imitazione dei suoi autori Oltre a quelle citate nel testo si segnalano: Il nuovo Monte-Cristo. Memorie d’un emigrato (romanzo, Firenze 1856); L’Italia nei ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] imitazione degli stilemi tardogotici di Lorenzo, evidente nell'uso di colori chiari e delicati, una resa arcaizzante e severa, alla maniera di le piccole figure dei donatori inginocchiati, in alto Cristo in croce tra Maria Maddalena e Maria Elisabetta ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] 11 capitoli di 1.513 versi complessivi, che narra, per bocca della Vergine, i vari momenti della Passione del Cristo; il Madonna di Jacopone da Todi. La cifra stilistica è però di chiara imitazione dantesca, e non sono rari i riecheggiamenti di interi ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] di San Francesco, poi come Cristo in Donna del paradiso (1951), mistero medievale basato sulla laude Il pianto di Maria di Jacopone da Todi, che fu recitato con successo di , pur non facendone un’imitazione, bensì ricreandolo artisticamente. Molti ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...