VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] e un Santo vescovo da colorare in bianco a imitazione del marmo e impreziosire con oro, che sarebbero - Medica, 1986, pp. 129-131) e alla Testa diCristo crocifisso in S. Martino, parte di una più ampia scena della Crocifissione (del Monaco, 2018a, p ...
Leggi Tutto
MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] per la sua leggiadria e capacità di trascendere pittoricamente la mera imitazione della natura.
Il fiammeggiante sperimentalismo si presenta la soluzione iconografica di rappresentare la figura diCristo con gli attributi di s. Rocco, costantemente ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] il Corpo diCristo, aveva chiesto che le venisse deposto sul petto, coperto di candido velo: di una comunità di terziarie guidate da una nuova suor Giuliana, dedite a opere di carità e devozione a imitazione dell'antica G.; il capitolo generale di ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] il pittore sapesse imitare, tra gli altri, lo stile di C. Cignani (p. XXXI).
A dispetto di un elenco molto e l'inizio del secolo successivo si data generalmente la Presentazione diCristo al tempio, dipinta per la Scuola della Carità a Venezia ( ...
Leggi Tutto
TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] artista «si volgesse all’imitazione degli antichi, prendesse norma dai musaici […] che in più chiese di Roma durano ancora, e , si ricollega la scelta di reimpiegare nel mosaico duecentesco il più antico busto diCristo (V sec.?), vera icona ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] il contatto dell'anima con Dio tramite la figura umano-divina del Cristo - sulla linea dell'"Imitazione" - con la meditazione della Scrittura e particolarmente di s. Paolo, trascurando l'aspetto organizzativo e legale della vita ecclesiastica: ma ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] di là dell'astioso racconto di Salimbene si intravvede, da parte di Gerardo, dopo il rifiuto dei minori di accoglierlo tra loro, la proposta di un modello di vita fondato sull'imitazione nelle stesse parole diCristo il consiglio di fuggire sui monti ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] la prima delle opere che Paolini «adornò di vaghissime prospettive, ad imitazione del Veronese» (Baldinucci, 1681-1728, la Cattura diCristo (Borgo a Mozzano, S. Iacopo), un S. Gerolamo e un’Adorazione dei pastori entrambi di collezioni private ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] e alle idee religiose del primo Cinquecento italiano si collega quello che è il tema dominante dell'opera di C.: la contemplazione e l'imitazione del Cristo sofferente e povero.
Il 26 maggio 1584 C. fu ordinato sacerdote e il 10 giugno celebrò la sua ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli diCristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] che m'avvien per Cristo amare" e in altre (20, 21, ecc.) vi sono parti liberamente imitate dalla 85 = 78 "O amor che m'ami", e dalla 91 = 92 "Sopr'onne lengua amore" della silloge vulgata del frate umbro. Riecheggiamenti di versi: Iacopone, 90, 128 ...
Leggi Tutto
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...