Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] nome del Guiscardo riecheggia sul frontone della chiesa, a imitazione delle iscrizioni dedicatorie negli edifici classici e sulle lapidi che da Cristo, nel secondo dal santo di Mira.
E tuttavia l'immagine di basileus, sottratta di peso dall ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di assumere incarichi di responsabilità in proprio.
Si collocano in questa fase la serie di tre Apostoli e il Cristo benedicente (Vaglia, chiesa di per Santi di Tito, un'adesione che giustifica quel suo "genio alla pura imitazione del vero" ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] quelle dipinte, secondo Vasari, a monocromo, a imitazione dei rilievi romani.
Nella chiesa di S. Agostino a Siena, forse prima del critica pertinente all'opera è la predella con il Compianto sul Cristo morto, dove il L. conduce al punto più alto il ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] l'imitazione dell'antico con quella del Correggio e di Raffaello. Nel 1775 infine era a Roma, pensionato dell'Accademia di Francia, 1743 circa: Estasi di S. Caterina (Lucca, Pinacoteca; già chiesa di S. Caterina); 1743: Cristo, gli apostoli, gli ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] queste probabilmente anche un magazzino nell'antica agorá di Corinto, dove sono stati trovati affreschi di soggetto cristiano. Uno dei primi esempi di luogo di culto cristiano dovette essere la bottega di Fidia a Olimpia, dove il grande artista aveva ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] moschea di Madīnat al-Zahrā', i cui resti sono stati rinvenuti in recenti campagne archeologiche, e quella del Cristo de la Luz, a Toledo, datata 999, costruita in mattoni e pietre e coperta al suo interno con cupole ad archi intrecciati che imitano ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] di Narbona e il vescovo di Nîmes, i Guilhem, signori di Montpellier, il conte di Forcalquier e le baronie del Delfinato adottarono la b. di piombo. Furono imitati il profilo del busto di s. Pietro che riceve le chiavi da Cristo, con la leggenda "Tu ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] disegni con Cristo e gli apostoli (Roma, coll. privata), nella maniera di Luca Cambiaso (originariamente su un'unica striscia di carta oggi smembrata , disegni di genere, diimitazione (per i disegni eseguiti nella maniera di antichi maestri ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] tremissi aurei e raramente in nominali di bronzo e argento, raccolse quelle forme, privilegiando sempre il simbolismo cristiano, e le elaborò in modi diversi con la ripetizione imitativa, progressivamente deformata, di busti o leggende; tale pratica ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] che non esclude però fenomeni diimitazione e di contaminazione. Nella Bassa A. molte imitano, o almeno si ispirano alle chiesa di Marthuret a Riom; le Madonne di Auzon e di Grandrif) e gruppi dedicati alla morte del Cristo (Vergine con Cristo morto ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...