Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] più da un'iniziativa consapevole unilaterale. Neppure l'imitazione o la mimesi - processi che si presentano, nelle forme d'arte stilizzate e ornamentali, antifigurative. Nell'astrazione, a differenza che nell'empatia, io non godo di me stesso nell ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] e sonora (la m. pratica creata a imitazione delle altre due). Nell’ordinamento didattico medievale, inoltre, la m. teorico del 14° sec. P. de Vitry, per contrapporre l’arte del Trecento – ricca di innovazioni nel campo della teoria, dei ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] dialettali, rustiche e plebee. Si venne così fissando una lingua d’arte ben regolata e strutturata, simmetrica e coerente, che Cicerone e della cultura greca, per la sostanziale libertà nell’accettazione e imitazione dei modelli, cercando se mai di ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] ‘devotio moderna’ è l’Imitazione di Gesù Cristo.
Rinascimento per quello che è in sé, ma in quanto colto nell’atto della rivelazione e della salvazione. Oggetto della t. ermeneuta della religione, che interpreta con arte, per svelarne lo spirito e la ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] mentale, di contenuto del pensiero, che poi gli è rimasto anche nella sua accezione più comune.
Per R. Descartes i. è ogni contenuto
Arte
Il valore assunto dal concetto di i. nel pensiero sull’arte deriva dall’aver Platone opposto agli imitatori ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] 'ambiente circostante. Nell'ambito dell'arte preistorica, particolare nelle pareti di roccia. Alcuni particolari sembrerebbero rivelare una certa ricerca di tipo architettonico, quali piante trapezoidali oppure ovali, nonché il soffitto ad imitazione ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] progetto. Egli sembra convinto che l'uomo possa imitare con l'arte i dispositivi naturali dei volatili: "L'uccello è più bella, né più facile né più brieve della natura, perché nelle sue invenzioni nulla manca e nulla è superfluo e non va con ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] esercitano e alla società sembrano ‛non trasferibili' (arte? scienza?), tutte le altre attività dovrebbero essere tale ‛imitazione' che i seguaci di Rosa Luxemburg già nel 1919 criticarono lo stabilirsi del Comitato esecutivo del Komintern nell'Unione ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] e anche le donne erano destinatarie di trattati sull’arte del governo, come quello scritto dal piacentino Antonio Cornazzano orationi di questa, ti risponderò che nella vita de’ Santi alcune cose s’hanno da imitare et altre d’ammirare solamente; le ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] più bizzarri e interessanti», dove «religione, filosofia, arte, politica grande e politica spicciola, Parlamento, Ministero, sempre più e ad accompagnare con [sé] nello studio e nellaimitazione delle originarie forme di vita cristiana, i giovani ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...