CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Kerber, 1971). Degna di nota è la concezione generale dell'inpianto fastosamente articolato mediante colonne libere cappelle del C. ambedue modificate nell'Ottocento: la cappella dell'Immacolata iniziata nel 1718, seconda a destra in ss. Apostoli in ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] ill. 227 s., tav. XLIII); cappella, nella volta, l'Immacolata.
Spoleto, pal. Morelli, porte decorate con paesaggi pittoreschi (firm. e , di cui basti citare la volta della chiesa della Concezione a Roma. I locali decorati sono: la sacrestia comune ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] ) vasi e candelieri in argento, per la chiesa della Ss. Concezione delle Vergini Reparate di Messina, e verso il 1650 una statua di s. Giacomo, ora nella chiesa di S. Maria Immacolata di Camaro Superiore (Messina), modellando la statuetta del santo ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Cortona e Caterina da Bologna), e la pala con l’Immacolata.
Infine, nel 1762, fra Molino Bonaventura, dei minori osservanti lezione di De Groot, documentato a Varallo, Pianca sviluppò la concezione dei suoi ‘paesi’ a Milano, nella cerchia della ‘ ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] al L. si deve ascrivere la vibrante statua della Madonna Immacolata, detta anche dello Stellario, posta su un'alta colonna con , Flaminio Nobili, che ne fece dono alla Compagnia della Concezione (o dello Stellario) officiante nella vicina chiesa di S. ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] in atto di innalzare una croce, ed una mezza figura della concezione di Nostra Signora» (Zanotti, 1739, p. 247), inviati anni Quaranta si possono collocare le due Figure allegoriche, l’Immacolata e i Putti con delfino della casa già Varrini, così ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] continuò a dipingere il Legnanino.
La rinnovata concezione dello spazio del Legnanino costruito, attraverso suggestioni padre Rotondi, intorno al 1712 la cappella dell'Immacolata, in corrispondenza della distrutta abside.
Proseguendo la collaborazione ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] realizzati. Significativo sia per l'allestimento sia per la concezione a esso sottesa, il progetto del G. conferì fratello don Lorenzo, abbozzò un disegno per il monumento dell'Immacolata che avrebbe dovuto sorgere in piazza Duomo a Piacenza. Nello ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] di G. Giardoni) e una statua in argento dell'Immacolata (getto di G. Gagliardi); entrambe le opere sono andate 235 s.) e un modello in stucco della seconda in S. Maria della Concezione. Il M. realizzò inoltre i modelli per due Corpi per le croci di ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] menzionati dal De Domenici. Negli affreschi della cappella della Concezione, saldati con pagamento del 9 genn. 1669 (Arch. firm. e dat. 1669) per S. Giorgio a Salerno e l'Immacolata di S. Maria la Nova, ascrivibile ai medesimi anni, dato l' ...
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concezione
concezióne s. f. [dal lat. conceptio -onis, der. di concipĕre «concepire», part. pass. conceptus]. – 1. L’atto del concepire o dell’essere concepito, nel sign. proprio: periodo (del ciclo mestruale) favorevole alla concezione. Ha...
concezionista
s. m. [der. di (Immacolata) Concezione] (pl. -i). – Membro della congregazione dei Fratelli Ospitalieri dell’Immacolata Concezione, fondata poco dopo la metà del sec. 19° per provvedere all’assistenza degli infermi e all’educazione...