Pittore (Mons 1465 circa - Bruges 1529). Divenne libero maestro ad Anversa nel 1493 e l'anno seguente a Bruges, dove assolse incarichi per il governo cittadino (apparato per l'ingresso di Carlo V, 1520). [...] , è stata ricostruita intorno alle uniche due opere documentate: l'Altare di S. Daniele (1524; di cui resta solo l'ImmacolataConcezione con profeti e sibille, San Pietroburgo, Ermitage) e il Giudizio Universale (1525-26, Bruges, Groeningemuseum). ...
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Pittore (Siena 1563 circa - ivi 1610). Formatosi nell'ambiente manierista senese (A. Salimbeni) e romano (G. de Vecchi), risentì dei Carracci e, soprattutto nel colore ricco e cangiante, di F. Barocci [...] (ImmacolataConcezione, 1588, Montalcino, duomo; Annunciazione, 1589, Siena, S. Maria dei Servi). Il figlio Raffaello (Siena 1587 - ivi 1673) fu attivo a Roma dal 1610. Di formazione classicista, fu sensibile al barocco romano di metà secolo. Dipinti ...
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Pittore (Genova 1526 circa - ivi 1594), figlio di Antonio. A Genova partecipò spesso con il fratello Ottavio, a imprese decorative (palazzo Spinola, 1565; palazzo Cambiaso, 1565 circa, ecc.), in cui mostra [...] del manierismo tosco-romano (F. Salviati) ed emiliano; eseguì ritratti (Poeta, 1579, Palazzo Rosso) e pale d'altare, rispondendo alle esigenze di semplicità e chiarezza dell'arte controriformistica (ImmacolataConcezione, 1588, S. Pietro in Banchi). ...
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Venerabile (Fivizzano 1805 - Parma 1893). Rimasta vedova, s'iscrisse alla Pia unione delle dame visitatrici delle carceri e fondò l'Istituto del Buon Pastore e la congregazione delle ancelle dell'Immacolata [...] Concezione. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] pareri e consulti, con i cardinali Tanara, Gentili (nella cui "Accademia" pronunzierà, nel 1750, un'orazione sulla ImmacolataConcezione edita in Miscellanea francescana, XVI [1916], pp. 41 ss.) e Bolognetti e, secondo quanto ricorda il contemporaneo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e altrettanto intempestivo il successivo disimpegno. Non aveva manifestato la sua piena convinzione in occasione della proclamazione dell'ImmacolataConcezione. Di fronte al Sillabo, aveva sostenuto, in sintonia con il vescovo di Orléans, F.-A.-P ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , riguardante la pietà mariana, suonava risposta alle pressioni spagnole per la definizione del carattere del culto dell'ImmacolataConcezione. Conscio dell'antichità e della diffusione di tale opinione e della sua accettabiità nella Chiesa cattolica ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] poi venuti dall’istituzione del primo anno mariano, nel 1954, in coincidenza con il centenario del dogma dell’ImmacolataConcezione, e della festività di Maria regina.
Primato di Pietro, e dei suoi successori, e culto della Vergine improntarono ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] compone il De conceptione beatae Virginis per sostenere che s. Tommaso non ha respinto, anzi caldeggiato la dottrina dell'ImmacolataConcezione, e l'anno seguente lo dedicherà al card. Trexo; per compiacere l'amico Paolo Gualtieri, che si ripromette ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , una somma di 8.000 onze, da destinare alla erezione in Roma di un monumento in gloria del dogma dell'ImmacolataConcezione.
In contrasto col moto generale, trovatosi in linea solo col Lombardo-Veneto, F. ricorse a misure di polizia per impedire ...
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concezione
concezióne s. f. [dal lat. conceptio -onis, der. di concipĕre «concepire», part. pass. conceptus]. – 1. L’atto del concepire o dell’essere concepito, nel sign. proprio: periodo (del ciclo mestruale) favorevole alla concezione. Ha...
concezionista
s. m. [der. di (Immacolata) Concezione] (pl. -i). – Membro della congregazione dei Fratelli Ospitalieri dell’Immacolata Concezione, fondata poco dopo la metà del sec. 19° per provvedere all’assistenza degli infermi e all’educazione...