Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] che si risolve tipicamente attorno al quarto anno di vita. Si tratta del timore di separarsi, in modo reale o immaginario, dalle figure parentali, con tentativi di intensità variabile di evitare la lontananza o la separazione. Nella prima infanzia l ...
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MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] 1707 lo scrittore satirico Tom Brown inseriva nella sua collezione di Letters from the dead to the living (London) un’immaginaria lettera del «Signor Nichola», in cui questi si lamentava dei modi in cui venivano eseguite le sue musiche. Secondo North ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] voluta dall’arcivescovo Giuseppe Maria Martelli e terminata, secondo Gaburri, nel 1736 (ibid.). Nella volta, entro un’architettura immaginaria di P. Anderlini, era raffigurata La Chiesa trionfante. Affittuario di Niccolò Martelli, nel 1737, il M. fu ...
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Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete
Mario Pazzaglia
Canzone (Rime LXXIX) di 4 stanze di 13 endecasillabi (abc bac c deed ff), che presenta analogie di struttura con quelle di Li occhi dolenti e [...] di lei, può ora essere assimilato alla lode della Filosofia; la vera distanza non è tanto fra Beatrice e una donna immaginaria che personifica la Filosofia, ma fra Beatrice e la donna reale che può avere avuto quel nome.
Ancora una volta, dunque ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] il L., "portano o a sostanzializzare, per trovar un "ubi consistam", il concetto suddetto e a creare una entità immaginaria, della quale poi si può dire naturalmente tutto quel che si vuole: ovvero portano a bizantineggiare sul nome che convenga a ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] 'impronta strutturale, di ascendenza futurista, finalizzata non tanto all'erosione, quanto alla costruzione di un'"anatomia analogica, immaginaria ed esatta a un tempo" dell'uomo (Guasco).
L'affermazione del G. come esponente della cultura informale ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] del 1804 debuttò sulle scene di Roma, al teatro Capranica, con la fortunata «burletta» a sette voci La baronessa immaginaria.
Carlo Gervasoni (1812) qualifica Trento come «compositore di buon gusto in diversi generi di musica», dotato di «uno stile ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] il soggetto fotografico privilegiato: «Dopo lunghi anni di assenza, il passato di questa città mi inseguiva: una Milano immaginaria e quasi stendhaliana. Come guarirne? Anch’io ebbi il problema della domenica che in parte risolsi fotografando quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parigi, anni Venti: assimilate le teorie freudiane sull’inconscio, e in una certa [...] di alter ego che ricorre come una firma dai collages giovanili, alla splendida serie delle città (La città pietrificata, La città immaginaria, La città intera, 1935-1937) fino al grande romanzo per immagini del 1934 Une semaine de bonté ou Les sept ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] -Mossotti). Mostrò anche che l’azione di un mezzo dielettrico polarizzato può essere rappresentata da una distribuzione immaginaria di etere sulla sua superficie, e quindi che «il corpo dielettrico per mezzo della polarizzazione delle atmosfere ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...