Pseudonimo del poeta e pubblicista lettone Arvīds Peine (Inčukalns, Vidzeme, 1894 - Riga 1975). L'influenza dell'espressionismo russo e occidentale si evidenzia, soprattutto per l'aspetto ideologico, nella [...] della vena poetica. Col nome d'arte di Oliveretto scrisse anche molte opere umoristiche, notevoli per stile e immaginazione. Nel 1940 aderì al governo lettone sovietico e divenne tautisks dzejnieks ("poeta del popolo"); svolse una vasta attività ...
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GEIJER, Erik Gustaf
Giuseppe Gabetti
Stonco svedese, filosofo, poeta, compositore e uomo politico, nato a Ransäter (Värmland) il 12 gennaio 1783, morto a Stoccolma il 23 aprile 1847. Discepolo di Schiller, [...] över studier och deras ändamal, Riflessioni sugli studî e sul loro scopo, 1806; Prisskrift om inbillningsgavan, Saggio sull'immaginazione, 1810; Om falsk och sann upplysning med afseende pa religionen, Sul vero e sul falso illuminismo nei riguardi ...
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ROJAS ZORRILLA, Francisco
Salvatore Battaglia
Poeta drammatico spagnolo, nato a Toledo nel 1607, morto a Madrid nel 1648. Studiò umanità a Toledo; in seguito, pare, a Salamanca; ma nel 1631 era già [...] 1640, quando pubblicava la Primera parte delle sue commedie, il R. Z. ne aveva composte molte con fertile immaginazione e gusto personale, tanto da staccarsi dalla numerosa pleiade dei drammaturghi contemporanei e senza rimanere soffocato dal genio ...
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FUNGAI, Bernardino
Emilio Cecchi
Pittore, nato a Siena circa il 1460, morto ivi nel 1516. Dal maestro Giovanni di Paolo gli vengono modi del Sassetta, che per lui si protraggono sino agl'inizî del Cinquecento, [...] artefice" lo definiva L. Lanzi; ma è giudizio che non s'attaglia alla natura del F.; ora tutto finezza e immaginazione, e in certi dipinti narrativi, come frontali di cassoni e simili, brioso e ornato, dice B. Berenson, da gareggiare addirittura ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] forma pura, separata dalla materia, come gli angeli) e che soltanto in quanto forma del corpo fosse condizionata per pensare dalle immagini sensibili, non tuttavia a tal punto (ciò che è dell'anima delle bestie) da perdere le prerogative che le sono ...
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Arcimboldi, Giuseppe
Flaminia Giorgi Rossi
L'artista che gioca con le meraviglie della natura
Arcimboldi, vissuto nel 16° secolo, è celebre per i suoi quadri che rappresentano volti ottenuti accostando [...] in continuazione fra i singoli particolari e l'insieme e l'impressione è quella di essere invitati a giocare con l'immagine.
Non si sa di preciso come siano nate queste strane composizioni, ma il loro stile rientra in pieno nel cosiddetto manierismo ...
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Roman de la Rose
Fabrizio Beggiato
. Poema narrativo francese in ottosillabi, in forma di visione allegorica. È costituito da due parti: la prima, di 4058 versi, fu composta fra il 1229 e il 1236 da [...] attraverso le vicende dell' ‛ Amante ' che cerca di conquistare la ‛ Rosa ' simbolo dell'amore.
Freschezza d'immaginazione, stile elegante e raffinata sensibilità psicologica sono i caratteri principali di quest'opera, alla quale vennero aggiunti 78 ...
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Pittore italiano (Roma 1928 - Lariano 2013). Artista schivo e appartato, ultimati gli studi classici ha frequentato la facoltà di Architettura di Roma, venendo in contatto con il mondo intellettuale di [...] - trattati nel corso degli anni in uno stile sempre più condensativo, carico di evocazioni e memorie. Artista di vivace immaginazione lirica, nelle fasi mature la sua pittura è caratterizzata da un uso interiorizzato della luce, che depriva l ...
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Commediografo e attore francese (Pietroburgo 1885 - Parigi 1957), figlio di Lucien. Esordì giovanissimo, come attore e come autore. La sua produzione comprende non meno di cento commedie (le più note: [...] . I suoi film, benché gli sia stata rimproverata la sua continua presenza sullo schermo, sono dotati di grande immaginazione cinematografica: Les perles de la couronne (1937); Le destin fabuleux de Désiré Clary (1942); Le comédien (1948); Si ...
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Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] al suo interno anche il concetto di menzogna, come fin dalle origini fotografia e cinema hanno dimostrato. Li Wei è protagonista delle sue immagini che lo vedono spesso a testa in giù piantato in modo assurdo in terra (Li Wei falls to the earth, 2002 ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...