Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] ", facoltà creatrice intuitiva e spontanea, quella appunto che fonde contenuto e forma in unità inseparabile, e l'"immaginazione", adunatrice di materiali descrittivi, e l'altra distinzione tra il "poeta", capace di esprimere il profondo sentimento ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] più incisivo che altrove; e infatti queste due opere, e tra esse soprattutto il maggiore poema, ricco di immagini plastiche e di seducenti fantasie, hanno offerto materia infinita di imitazione e variazione alla successiva letteratura, come alle ...
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WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] ultimi quattro libri, ne fu indubbiamente la diretta fonte. Non vi è più nel centro dell'ispirazione la gioia della libera immaginazione tra i fasti della vita di corte e le sempre nuove meraviglie di sempre nuove impre- vedute avventure: la "Lust zu ...
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Ozick, Cynthia
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a New York il 17 aprile 1928. Cresciuta nella comunità ebraica della città natale, nel 1966 ha pubblicato Trust, scritto in gran parte sotto [...] la raccolta di saggi The din in the head, un inno alla 'grande' letteratura e al potere terapeutico dell'immaginazione letteraria. Ciò che caratterizza gran parte della produzione della O. è il forte interesse per la sensibilità religiosa ed etnica ...
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FORTINI, Franco
Giuseppe Antonio Camerino
(pseud. di Lattes, Franco)
Poeta e scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1917. Professore di Storia della critica all'università di Siena. Già collaboratore [...] Gli inverni di Fortini, Foggia 1982; L. Lenzini, in AA. VV., Quattro studi sul tradurre, Verona 1983; AA. VV., in L'Immaginazione, giugno-luglio 1985 e ottobre 1988; R. Luperini, La lotta mentale. Per un profilo di F. Fortini, Roma 1986; AA. VV., in ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] il ricordo angoscioso di una realtà mortificante nel gioco allusivo delle figure retoriche che costruisce per virtù di immaginazione una carriera brillante e un futuro assai promettente. Il primo destinatario di esse era certamente il C. stesso ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] , chiedendosi con male applicata acribia se Palermo fu fondata da Cam o da Saturno o da altri eroi dell'immaginazione. In realtà egli ignora fondamentali vicende della storia antica e, trascurando il valore della presenza gfeca, favoleggia anche di ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] attraverso una serie impressionante di racconti condotti all’insegna della rapidità e dello stupore, dell’avventura e dell’immaginazione.
Un simbolo del mondo contemporaneo
Il motivo della metamorfosi ha esercitato il suo fascino non solo nel mondo ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] tra una prima parte, confusa materia biografica e diaristica del suo amore infelice, e una seconda di gratuita immaginazione. Questa insistenza sul tema dell'amore infelice, che si dilata talvolta in aspirazioni nebulose e irraggiungibili, e ...
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Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] le macchine matrimoniali, ecc. Vista nel suo insieme, quest'opera colossale di novantasei romanzi colpisce per la sua potenza d'immaginazione e solidità di costruzione, per il rigore logico con cui i tipi sono svolti sino alle conclusioni più ardite ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...