DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] aveva appena dipinto il Giuramento degli Orazi quando il D. entrò nell'Accademia. Qualità dominante nella sua arte è l'immaginazione unita al senso della composizione: "La mente fertile di concetti storici e attitudine di distribuire la scena", come ...
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Urbanistica
Alberto Clementi
Interpretazioni
All'inizio del 21° sec. appare più che mai aperta e positivamente ambigua la definizione di ciò che s'intende per u., il suo campo di applicazione, le sue [...] dentro una gigantesca intersezione di flussi che è una realtà altrettanto concreta, anche se rappresenta una sfida alla immaginazione" (Veltz 1996, p. 65). Questo nuovo territorio appare ben più difficile da cogliere e rappresentare. L'incontro (e ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] possibilità fisiche (tecniche e materiali nuovi) erano là ad eccitare, talvolta anche troppo, ogni più modesta immaginazione.
L'arredamento moderno, come l'architettura, muove naturalmente - pure opponendovisi - da taluni tentativi anteriori alla ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] (1969), 106-107, pp. 28-34; Un ricordo e un omaggio a O. L. (catal., Galleria Lorenzelli), Bergamo 1969; P. Fossati, L'immagine sospesa. Pittura e scultura astratte in Italia, 1934-1940, Torino 1971, pp. 159-167; O. L. (catal.), a cura di Z. Birolli ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] del sec. 14°, di correnti artistiche caratterizzate da ritorni a forme arcaizzanti, parallelamente ad altre "di una immaginazione talvolta esuberante" (Gaborit-Chopin, 1981, p. 224).
Bibl.: Fonti. - L. Delisle, Mandements et actes divers de Charles ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] , per esempio i capelli, le unghie, ecc. A dispetto della erudizione letteraria del suo tempo, il B. dimostra un'immaginazione artistica ricca e fervida dominata talvolta da forme fantastiche e non priva di senso dell'umorismo in alcuni particolari ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] il popolo del Luristan non abbia un pantheon preciso anche se, come ritengono il Ghirshman ed il Dussaud, le immagini raffigurate nei bronzi possono ricollegarsi a divinità ed a culti pienamente iranici. La tesi dei due studiosi costituisce certo un ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] studi e notizie, X (1982), pp. 118-127; M.T. Fiorio, Ambiente e paesaggio nella pittura lombarda del Cinquecento: convenzioni, immaginazione, realtà, in Lombardia. Il territorio, l'ambiente, il paesaggio, II, Milano 1982, pp. 169-270; G. Albricci, Il ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Canova e, dopo il 1815, alla restaurazione politica. Morì prima di essersi potuto o saputo rinnovare, per mancanza di immaginazione o di audacia. Il suo maggior merito fu quello di aver trasmesso alla generazione seguente i segreti di una particolare ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] ), ma certamente rappresentativi, oltre che di non comune perizia grafica, anche e soprattutto di ingegno e di fervida immaginazione.
Fonti e Bibl.: Palermo, Biblioteca centrale della Regione siciliana, ms. XV-H-14: A. Gallo, Notizie intorno agli ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...