Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] screziata e prensile, sostenuta e versicolore, aulica e piana al tempo stesso.
I temi
Si deve a Teresa Isenburg l’immagine più precisa e insieme suggestiva del metodo di Gambi, una sorta di «operazione musiva, quasi la restituzione delle visioni ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] L'autore lo congeda al culmine di un paradossale scambio di parti tra lui e il cugino, fissandolo in un'immagine di "adolescente tardivo", tra singhiozzi di felicità.
La spirale dell'erotismo blocca in questo romanzo la fuoruscita dei contenuti etici ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] aveva chiesto di illustrargli la posizione di Aristotele in merito agli effetti medici e magici prodotti dall’immaginazione.
Nel frattempo la politica ecclesiastica nei confronti delle Università aveva abbandonato la linea della non ingerenza, fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] dall’articolo crociano intorno alla Natura come storia senza storia da noi scritta (1939):
Voi considerate qui la “magia” come una “immaginazione” o un “sogno”, e i poteri sulla natura che essa dice di avere come “supposti”. Or a me pare che codesto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] né grande fatica», perché per scrivere opere più impegnative occorre essere dotato
o [di] lunga tensione d’animo, o [di] immaginazione largamente feconda e luminosa. Di queste due cose l’una non piacque al sig. di Voltaire e l’altra per avventura gli ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] (1969), 106-107, pp. 28-34; Un ricordo e un omaggio a O. L. (catal., Galleria Lorenzelli), Bergamo 1969; P. Fossati, L'immagine sospesa. Pittura e scultura astratte in Italia, 1934-1940, Torino 1971, pp. 159-167; O. L. (catal.), a cura di Z. Birolli ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] In realtà, oltre ad assicurare i "treni in orario", secondo l'immagine propagandistica, largamente diffusa fino a divenire proverbiale e che colpiva l'immaginazione dell'opinione pubblica perché riferita ad un settore dell'amministrazione statale nel ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] d'Armi e d'Amor, di Bruti e di Catoni, / con femmine e poeti in guazzabuglio".
Matura, attraverso questi dati, l'immagine di un poeta che nutre un rapporto complesso con la cultura e la tradizione. Un rapporto carico di ambiguità perché è di adesione ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] procedimenti intuitivi, "sapendo vedere" il problema globalmente ed esprimendolo attraverso disegni d'insieme, favorito da eccezionali immaginazione, memoria visiva e versatilità. La creazione di un motore come di un particolare meccanico fu per lui ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] contro i protestanti. In questa Harangue, che fu tradotta a Ginevra in francese, c'è dell'emozione, del calore, dell'immaginazione naturale e forte. Le digressioni sono abbondanti, ma né la chiarezza né una certa discrezione vi mancano. Se l'autore ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...