BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] in Società, VI [1950], n. 3). Studiarne i movimenti molecolari economici e sociali, i rapporti dei ceti popolari, - L. Danneberg - S. De Angelis, Berlin 2017, pp. 155-182.
Crediti immagine: per cortesia Archivio generale dell'Università di Pisa. ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Mieli illustrava la via transessuale, esoterica e schizofrenica alla rivoluzione; a chi desiderava comunicare un'immagine seria e omologata del movimento si rispondeva urlando “El pueblo unito è meglio travestito!”» (Rossi Barilli, 1999, p. 81 ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] quattro coppie di Santi e tre tondi per parte con immagini di Sante regine e sulla parete di fondo la vasta ha dato argomento a una sintonia con lo spirito del movimento letterario dell’Arcadia presente nella cerchia dei committenti del pittore ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] , pseudonimo di gruppo che riprendeva il nome di un movimento con ambizioni 'sovversive' nel mondo della comunicazione. Le tirature e perciò anche una sua riconoscibilità e una sua immagine, senza arrivare tuttavia a ricostituire una vera identità.
...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] ascoltatore, ciò che si ascolta è Mozart: il celebre terzo movimento (Alla turca) della Sonata in La maggiore K. 331 of modernity: N. C.’s “Attraverso lo specchio”, in L’immaginazione in ascolto - Prix Italia - Il Premio Italia e la sperimentazione ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] volti di Leo e Perla e dai loro corpi in movimento, fra flussi di acqua, latte sulle bocche, «musiche Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, ha aperto con le immagini di A Charlie Parker la performance-fashion show parigina del 2018 ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] positivo, ossia a riformare incessantemente a propria immagine l'assetto sociale esistente.
Il pensiero . Amerio, A. Roma 1957; R. Giusti, Il Vessillo Cattolico e il movimento cattolico a Mantova (1866-78), in Bollett. stor. mantovano, II(1957), pp ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] tipologia illuministica, per certi aspetti appartengono chiaramente al movimento che portò a quella. Vicino al gruppo di inserire "in un mare di parole, spruzzate di qualche immagine, alcuni generali principi di zibaldonica filosofia", e al giudizio ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , al cardinal Iacopo Sadoleto e, successivamente. al movimento ereticale bolognese. Il gruppo genovese intorno al Sauli si al servizio della Chiesa romana e di non voler modificare l'immagine dì umanista e di "spirituale" che aveva lasciato i classici ...
Leggi Tutto
MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] di più quello che voglio dire della complessità dell'immagine, dell'essere un tutt'uno dell'energia fisica, Romana, testo di C. Terenzi, [Isernia 2006]; T. M. Essere in movimento (catal., Roma), a cura di B. Pietromarchi, [San Marino 2014]; T ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...