CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] decisiva. Egli assistette e collaborò alla produzione di questa immagine del vescovo, eroe mitico della riforma attesa dalla cristianità. , questa Chiesa lombarda s'inscriveva nello stesso movimento delle Chiese gallicana o spagnola. Certo con ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di un'ampia e continua collaborazione, anche per migliorare l'immagine del Comando supremo dinanzi al mondo politico ed al paese, 1920-22, né appoggiò pubblicamente il crescente successo del movimento fascista. All'inizio dell'ottobre 1922, mentre la ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] a un dipresso l'aspetto dell'uomo, ma senza il lato movimento e vita; il manichino è profondamente non vivo e questa sua ad abitare nella casa di piazza di Spagna, legando la sua immagine alle strade intorno a Trinità dei Monti e ad alcuni luoghi che ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] nome di M. Lancia, godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) studiò . Toubert, La miniatura "federiciana" dalla corte alla città, in Federico II. Immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani - R. Cassano, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] fu a suo tempo prospettata nei termini seguenti.
Il movimento arcadico, a cui tutto quanto è stato sopra accesa, e quelle mirando disse ... : che giammai egli avrebbe potuto immaginarsi, che pitture in que' primi secoli operate fussero così buone, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] momento, che si ripete fino al 1948, e dà origine al Movimento di religione, con lo scopo di promuovere la cultura della pace e forma di «religione aperta» post-cristiana che – accanto all’immagine di un Dio dell’amore e della tolleranza, un Dio che ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e fine traduttore di poesia inglese. Di contro all’immagine che ne privilegia Maria nelle sue memorie di uomo solo : W. Hirdt, 2000), per l’analogia di esperienze con movimenti e autori delle rispettive letterature, con André Chénier e i parnassiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] », che pure ci è «impossibile attingere», fa sentire «una immagine della verità» mentre «non tocchiamo che la menzogna». Dunque un , secondo la vita, senza negarla, l’uomo scopre i concreti movimenti etici che non gli sono dati, ma sono da lui stesso ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] -34 circa, perduto). I putti, nei quali il movimento raggiunge un grado sorprendente di libertà e sicurezza, sono con Ciriaco di Ancona. D'altra parte non ci è dato immaginare sino a che punto Donatello abbia condiviso la cultura letteraria ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] e dare voce a testimonianze e documenti, cercando di restituire «quasi in immagine, et in ritratto», i «costumi», la «natura», gli «affetti», i «pensieri» e «ogni altro movimento, o maniera d’animo» altrui (Della historia, cit., f. 48r-v). Così ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...