LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] ) rappresentasse uno degli ideali punti di riferimento del movimento, e particolarmente del L., come ancora Boschini ebbe fisionomie, in funzione dell'efficacia comunicativa ed espressiva dell'immagine.
Si succedono, dunque, all'incirca tra la fine ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] dei Sette Sigilli (Arcidosso), si era aperta l'immagine finale dell'operazione escatologica del L.: il monte ; A. Moscato - M.N. Pierini, Rivolta religiosa nelle campagne: il movimento millenarista di D. L., Roma 1965; A. Petacco, Il Cristo dell' ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] cerca di stabilire le relazioni tra figure considerandone una come l'immagine proiettata di un'altra. Nel suo Essay pour les coniques erano giansenisti praticanti. Il giansenismo era un movimento interno al cattolicesimo che propugnava un ritorno all ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] rinunciò ad un estremo tentativo di ricomporre l'unità del movimento e si mostrò più che altro preoccupato di salvaguardare la propria figura morale e recuperare l'antica immagine di discepolo di Nitti, democratico e meridionalista.
Alla Costituente ...
Leggi Tutto
Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] relazioni omosessuali (Davis-Smith 1984). La nascita del movimento gay sembra aver favorito una presa di coscienza riguardo come donna amata dal padre; l'importanza eccessiva dell'immagine del padre (che può suscitare paura, odio, essere rifiutata ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] tempi, esposte nella sezione ‘Nuove ricerche d’immagine’ della X Quadriennale di Roma (1975), al., I Quaderni: C. P. opere 1942/1995 (catal.), Milano 1996; Il movimento spaziale. Arte a Milano 1946-1959 (catal.), a cura di M. Corgnati, Milano ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] seconda mostra dell'architettura razionale promossa a Roma dal Movimento italiano per l'architettura razionale (MIAR), il D e vetrate, con schermature mobili che ridefiniscono l'immagine compatta dell'insieme. Questa soluzione sembra quasi porsi come ...
Leggi Tutto
COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] di doppiezza e di falsità (Brocchi), senza arricchire l'immagine del C. filosofo, per la quale così il Leopardi: scrittorello che vuole travestirsi da romantico, più che l'essenza del movimento. Arriva a chiedersi se tutta la polemica non si basi su ...
Leggi Tutto
Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] anno si sposò con Anna Casotti.
Dopo aver aderito al movimento fascista, prese parte a varie spedizioni punitive e nel suggerire metodi di propaganda e di rafforzamento del fascismo e della sua immagine all'estero).
Nel 1923 entrò a far parte - con G ...
Leggi Tutto
CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] "sette di Parigi", tipico esponente di quell'indipendenza da ogni movimento che l'Ecole de Paris consentiva, Nel 1927 espose a Dresda di purezza, di ordine e rigore compositivi. L'immagine, sempre più vicina al simbolo, sarà tuttavia una forma ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...