Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] » e fuori luogo.
Il «trionfo del patriottismo» di Lucchini e il suo antifascismo
I primi anni Venti ci restituiscono un'immagine di Lucchini velata da un certo compiacimento per l’avvento del fascismo: nel saggio sui pieni poteri, in effetti, egli ...
Leggi Tutto
IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] tardomedievali, Francesco Calasso e Giuseppe Ermini delinearono negli anni Trenta e Quaranta del Novecento la loro immagine di un diritto comune la cui universalità sarebbe stata propiziata dall'universalità dell'istituzione di provenienza, ossia ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] , ed il F. appoggiò la "serrata", perché il titolo dottorale veniva automaticamente a collocarlo nel rango dei nobili.
La sua immagine di persona gradita al governo marciano fu messa alla prova, e con successo, qualche tempo dopo. Nel febbraio 1514 ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] della propria povertà: aver cioè abbandonato la città ed essersi ritirato in campagna. La lettera offre un'immagine dei suo destinatario perfettamente congruente con la maturità che F. doveva aver raggiunto all'epoca della sua composizione ...
Leggi Tutto
PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] aver goduto di una certa fama in area francese da dove provengono altre testimonianze che consentono di correggere l’immagine deformata tramandata dal racconto di Odofredo. Radulphus Niger, teologo inglese formatosi a Parigi e autore di un commento ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] di cinquecento fiorini una cappella; disponeva che vi fosse dipinta la Vergine col Bambino e, al di sotto, l'immagine del committente, della moglie e della figlia Ginevra in preghiera; le pareti dovevano essere affrescate con i miracoli del santo ...
Leggi Tutto
straniero La persona fisica e giuridica che, pur trovandosi nel territorio di uno Stato, appartiene per nazionalità a uno Stato diverso.
Diritto
Nel diritto internazionale, lo Stato è libero (salvo [...] come un tratto distintivo della politica di quel popolo rispetto alle diverse consuetudini dei Greci. La pratica romana suggerisce l’immagine di una più precisa articolazione della situazione dei diversi s. o gruppi di s.: il nome peregrinus in età ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] la strada a questa forma di urbanizzazione (o contro-urbanizzazione). Gli aspetti sopra descritti richiamano alla mente l'immagine di Los Angeles, ma anche recenti sviluppi suburbani intorno a luoghi così diversi come Washington, Chicago, Detroit o ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] non è definibile secondo i parametri di alcuna patologia: è crollato quel binomio malattia-t., sulla cui base si erano immaginate zone d'immunità. Chi inizia a usare sostanze stupefacenti non è necessariamente un malato; chi sviluppa una t. lo ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] che lo contraddistingue è invece l'aver individuato nella comunità, a ragione o a torto, il luogo in cui questa immagine dell'uomo prende corpo e si fa reale. Nella comunità sarebbe possibile tanto il riscatto delle istituzioni dalla loro estraneità ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...