Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] . Il quale, infatti, intervenendo pubblicamente due anni dopo per demolire una serie di luoghi comuni erronei a proposito dell’immagine deformata che allora si aveva del Roveretano e delle Cinque piaghe, colse l’occasione anche per mettere in luce la ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] tende a retrodatare alcune vicende relative alla biografia del personaggio e che, soprattutto, risulta troppo schiacciata sull’immagine costruita da uno dei suoi nipoti, Pirro Aporti, autorevole esponente della massoneria. Solo nel caso toscano si ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] I suoi sforzi erano in armonia con il clima culturale dell'epoca, dominato dall'interesse per la divulgazione di un'immagine della Natura come sistema ordinato ed equilibrato; nei resoconti del tempo abbondano di conseguenza le analogie tra il mondo ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] chiesa del Sermig a Maria madre dei giovani.
La pace, i poveri e il Vangelo sono anche i tre elementi che caratterizzano l’immagine pubblica della Comunità di S. Egidio, la cui data di nascita ufficiale è il 7 febbraio 1968. È questo il giorno in cui ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] della vis insita irritabilis, ma ne rifiutò in genere con fastidio la definizione di vis viva ‒ ed era difficile immaginare che la sua ritrosia nascesse soltanto dall'aver verificato il persistere post mortem della forza, e non piuttosto dalla ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] in cui ogni scoperta cresce sul corpo della conoscenza complessiva verificata, viene messa da parte a favore di una immagine assai più complessa e articolata, ossia quella di un processo ricco di discontinuità, talvolta dalle dimensioni imprevedibili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] era stato consacrato da Charles Lyell nel primo volume dei Principles of geology (1830). In realtà, l’immagine gloriosa del passato contrastava con il crescere del divario – organizzativo, finanziario, culturale – rispetto agli altri Paesi, un ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] sulla Riforma del secolo XI, nuova ed. a cura di A. Tilatti, Roma 1999, pp. 285- 389; P.C. Bori, Chiesa primitiva. L’immagine della comunità delle origini – Atti 2, 42-47; 4, 32-37 – nella storia della chiesa antica, Brescia 1974; L. Bressan, L’uso ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] e l'altro gay.
Se potessimo far finta che per una volta gli apparati non contino nulla e contino invece le persone, potremmo immaginare che, se ci sono persone con i fiocchi, prima o poi qualcuno le premia. E non importa per quali mai motivi terreni ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] delle più avvertite città d'Europa, tra illuminismo e romanticismo. Da un 'teatro per la società', la quale a sua immagine lo pretende e lo forgia, lo asseconda e lo condiziona, nei contenuti come nelle forme, nella tematica come nell'interpretazione ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...