BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nel n. 36 dello stesso periodico come opera "tutta infetta di... Febroniano veleno" (p. 281).
Contro la riduzione immanentistica del reale operata dal giusnaturalismo, il B. respingeva sia la tesi groziana di un diritto avente fondamento nella natura ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] la diretta conseguenza della dottrina del sintetismo del Chiocchetti. Questi elementi positivi sono però tutti inficiati dalla concezione immanentistica del Croce, su cui sì appunta infatti la sua critica. Il C. riafferma, di fronte all'idealismo ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] liberale il termine r. assume un significato totalmente opposto a quello che ha nella dottrina cattolica. In una concezione immanentistica ed evoluzionistica, in cui viene a mancare ogni distinzione tra ratio humana e ratio divina, i dogmi non sono ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] preromanticismo, in cui "due opposte intuizioni del reale, la teocentrica e cristocentrica da un lato, l'antropocentrica e immanentistica dall'altro si contendono il dominio delle coscienze" (p. 76). In questo quadro rivaluta la ricerca artistica e ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] nel principio della trascendenza; un'analisi coerente e rigorosa di esso non può che condurre alla concezione immanentistica hegeliana - "L'hegelianismo esce come un necessario risultato ed una necessaria conseguenza dal teismo" -, eliminando Dio e ...
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vita
La condizione di ciò che vive, cioè degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di conservare, ed eventualmente reintegrare, la propria forma e [...] ; in partic., sulla scorta degli studi storico-epistemologici di Canguilhelm (➔), il primo ha proposto una concezione immanentistica della v., incentrata sulla nozione di ‘differenza’, in sintonia con le analisi sulle istituzioni giudiziarie e ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] -neoplatonica la nozione di un’attività originaria insita nelle porzioni infinitesime della natura, entro una prospettiva decisamente immanentistica. Alle stesse fonti s’ispirarono il naturalismo di T. Campanella e quello di B. Telesio, profondamente ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] : solo parzialmente riscattata dalla nuova scienza (Bruno, Campanella, Galilei, Vico), nella quale continua la vena immanentistica della Rinascenza, e poi dalla nuova letteratura settecentesca. Dal Parini, dall'Alfieri, dal Foscolo la nazione ...
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GENTILE, Giovanni
Ugo Spirito
Filosofo e uomo politico, nato a Castelvetrano (Trapani) il 29 maggio 1875. Uscito dalla Regia Scuola normale superiore di Pisa e laureato in filosofia, nel 1897, con una [...] di trascendenza sembra affatto irriducibile. Ma in questo problema la filosofia del G. giunge alla sua massima espressione immanentistica risolvendo il dualismo di Dio e mondo, che dall'antica filosofia greca, e in particolar modo dal neoplatonismo ...
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MEREDITH, George
Gian Napoleone ORSINI (GIORDANO ORSINI)
Romanziere e poeta inglese, nato a Portsmouth il 12 febbraio 1828, morto il 19 maggio 1909 a Box Hill nel Surrey. Veniva da una famiglia della [...] Egli si è creato una propria concezione della vita e del reale. Questa concezione serenamente e completamente immanentistica lo rese perfettamente libero dalle convenzioni del moralismo vittoriano e nello stesso tempo lo tenne lontano dalle brutalità ...
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immanentistico
immanentìstico agg. [der. di immanentismo] (pl. m. -ci). – Dell’immanentismo, dell’immanenza: il carattere i. della filosofia fichtiana.
spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...