RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] nelle figure degli Apostoli, ci parlano ancora di romanità, e ne sarà lungo il riecheggiamento ed essenziale l'immanenza negli altri monumenti, tuttavia l'effetto mistico dell'insieme e certe evanescenze e alcuni partiti ornamentali di stoffe e ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] concetto è poi accresciuto con elementi agostiniani e portato alle ultime conseguenze. L'anima umana è il primo e immanente principio dell'attività intellettuale. Dall'attività pensante T. deduce l'incorporeità e la spiritualità dell'anima umana. L ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] è nello stesso atto conoscenza e volontà. È eterno sviluppo, realtà non mai identica a sé stessa, divenire puro: è superiorità immanente al suo contenuto, e cioè alla cosa, al mondo, volta per volta definito nel suo limite, ed è quindi assoluta ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] uomo).
Dall'immensità della vòlta del firmamento deriva a tale essere celeste l'attributo dell'onnipresenza; dalla sua immanenza perenne, quello della "eternità" (concepita come durata indefinita immune da morte); dalla sua smisurata vastità (a chi ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] venire teologicamente rappresentata come il pensiero divino che non si è ancora incarnato; essa è anche metodo assoluto e immanente schema dinamico di ogni realtà. La logica mette in rilievo le determinazioni formali nelle quali la realtà si svolge ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] all'atto di conoscenza: in nessun caso sono indicabili le condizioni che renderebbero verificabile la tesi della trascendenza o dell'immanenza; dunque, entrambe le tesi sono prive di senso. La filosofia, quindi, anche per Schlick, non è un sistema di ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] un soggetto ad esso conforme, che costituisca la trasposizione psichica della suprema unità, ma senza che ciò comporti l’immanenza dell’Uno in ogni anima individuale. Il suo modo di conoscenza non è né dianoetico né intellettivo; consiste, piuttosto ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] , in una più circostanziata e totalizzante presa di conoscenza della complessività dei beni culturali e della loro immanenza nei comportamenti culturali.
In quanto tale, la catalogazione è, in primissima istanza, operazione di indagine storica, che ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] probabile.
Sensibilità e irritabilità erano comunque forze rigorosamente materiali: pericolosa, ma soprattutto inutile, sarebbe stata l'immanenza dell'anima all'organizzazione corporea, la quale, per ciò che le competeva davvero, non ne aveva affatto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] centrale, con la porta principale orientale collegata alla piramide da una strada rialzata. L'effetto di grandezza e di immanenza è dato non solo dalla muratura in opera ciclopica e dalle statue di elefanti-guardiani sui primi tre livelli, ma ...
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immanenza
immanènza s. f. [der. di immanente]. – L’essere immanente, il carattere di ciò che è immanente, spec. in filosofia, dov’è in genere contrapposto a trascendenza. In partic., metodo dell’immanenza, nell’apologetica e nella teologia...
immanente
immanènte agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanere «rimanere dentro»]. – Che rimane o è insito in qualche cosa: proprietà immanente. In filosofia (in contrapp. a trascendente), di ogni realtà che non trascende...