Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] religiosi tardo-trecenteschi, in poesia l’uso del romanesco appare limitato ai componimenti del poeta ebreo ImmanuelRomano (1265 circa - 1350), che comunque presentano una veste linguistica già notevolmente toscanizzata (➔ giudeo-italiano). Si ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al 268.
Dalle armi fredde al ferro caldo
L'esercito romano del tardo Impero assunse via via una struttura organizzativa più complessa -1945).
Una seconda variante si deve al sociologo neomarxista Immanuel Wallerstein (v., 1974, 1980 e 1983). Qui il ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , Bologna 1985.
Equilibri internazionali e strutture militari di Sergio Romano
sommario: 1. Diplomazia e ideologia. 2. Le Conferenze dell dell'abate di Saint-Pierre, di Jeremy Bentham, di Immanuel Kant. Ma senza quel dibattito, a cui converrà che il ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ) essere richiesto di esibire la garanzia di un cittadino romano (auctoritas) a conferma del suo diritto alla usucapione.
crede senza prova" (v. Rabe, 1972, p. 22); anche in Immanuel Kant (1724-1804) il termine esprime il 'sommo potere' nella sua ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] in Giamaica privi di un ingegno superiore (ingenuity).Fu Immanuel Kant a introdurre in Germania il concetto di 'razze' il vero e proprio nemico è identificato con 'Giuda' (assieme al 'Rom'). È 'Giuda' che contende ai 'Germani' (ossia ai 'Tedeschi') ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] dei maggiori pensatori: Platone e Aristotele, ma anche Immanuel Kant e Benedetto Croce, e pensatori cristiani, sia il dualismo di pena pubblica e privata, caratteristico del mondo greco-romano. L’evoluzione non è identica nell’ambito dei due diritti: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] le menti migliori del tempo, da Voltaire a Immanuel Kant. Una commissione di esperti inviata per predisporre gli generò una disputa tra Fortis, Giovanni Serafino Volta e il romano Domenico Testa che evidenziò quanto l’ipotesi diluviale fosse ancora ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] di declino: anche l'Europa, dopo la caduta dell'Impero romano, è andata incontro a un lungo declino da cui è uscita le acquisizioni e a reagire a essa. In questa prospettiva Immanuel Wallerstein ha delineato la costruzione di un'economia-mondo, a ...
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