FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] dove il problema dell'immigrazione operaia temporanea era meno sentito, nel 1923, in evidente antitesi con le . e la De Angeli Frua, Milano 1939; A. Confalonieri, Banca e industria inItalia. 1894-1906, I-III, Milano 1974-76, ad Indices; R. Romano, ...
Leggi Tutto
terrorismo
s. m. – Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il t. lanciata dall’allora presidente statunitense George W. Bush, e i conseguenti attacchi militari [...] identitaria appare poi tanto più rilevante nei paesi d'immigrazione, dove non solo le leggi si discostano dalle norme protesta sono nate le BR (Brigate rosse) inItalia e la RAF (Rote Armee Fraktion) in Germania; dalle rivendicazioni di gruppi che si ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] guerra contro l'Etiopia, dall'intervento italianoin Spagna, dall'avvicinamento alla Germania nazista e, non ultimo, dall'inutile e vano tentativo di Mussolini e Ciano di utilizzare la massa degli immigrati italiani per guadagnare influenza nei paesi ...
Leggi Tutto
Daniela Padoan
Scrittori italiani d’altrove: verso una cittadinanza letteraria
Da Ornela Vorpsi a Bijan Zarmandili, la nostra letteratura si arricchisce di nuove voci. Che chiedono lo ius soli. Nell’epoca [...] , ha fondato Basili, di cui è anche responsabile, la banca dati on-line degli scrittori immigratiinItalia che scrivono e pubblicano le loro opere in lingua italiana. Il progetto è stato finanziato inizialmente dal CNR e nel 2001 è stato potenziato ...
Leggi Tutto
VALUSSI, Giorgio.
Gianfranco Battisti
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1930 da una famiglia originaria della Bassa Friulana. Fu il terzo e ultimo figlio di Giuseppe, di professione tipografo, e di Augusta [...] CNR sul turismo inItalia (Per una geografia del turismo inItalia, Trieste 1986).
L P. Nodari, Trieste 1996; P. Persi, G. V. a dieci anni dalla scomparsa, inImmigrazione e territorio, a cura di G. Bellencin Meneghel - D. Lombardi, Bologna 2002, pp. ...
Leggi Tutto
Minoranze etnico-linguistiche
Claudio Cerreti
Popoli tra popoli
La formazione degli Stati contemporanei si è basata sull’idea di nazione: cioè di una popolazione che vuole formare un proprio Stato caratterizzandolo [...] , formati dagli immigrati temporanei, in effetti non sono vere e proprie minoranze etniche, perché non hanno un preciso territorio. Un caso ancora diverso è quello della minoranza costituita dagli Zingari, che vivono inItalia magari da generazioni ...
Leggi Tutto
FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] .
Nel Massachusetts vi era una nutrita presenza di immigrati italiani di fede anarchica e due di loro, XIII (1967), 6, pp. 700 ss.; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico inItalia nel primo ventennio del secolo, Pistoia 1968, pp. 13 n., 15 n., 23 ...
Leggi Tutto
polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] fondato lo Stato e quindi di garantire la convivenza civile. InItalia il corpo di polizia è stato costituito intorno alla metà del altre forme di criminalità, fino al controllo dell’immigrazione clandestina. La Polizia di Stato è coadiuvata da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI secolo, i sovrani della casa salica compiono campagne militari verso est, ispirati [...]
Molti signori tedeschi seguono di malavoglia Federico Barbarossa inItalia, proprio perché sono più tentati dalla conquista dell e l’Ungheria a tal punto da ritenere necessaria l’immigrazione tedesca per riempire i vuoti. Questa volta è soprattutto ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] de la Compagnie de Jésus,I, Bruxelles-Paris 1890, coll. 712-714; XII, Toulouse 1930, col. 934; V. Cian, L'immigrazione dei Gesuiti spagnoli letterati inItalia, in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, XLV (1894-95), pp. 33 s. dell'estr.; J ...
Leggi Tutto
immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...