Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] In seguito l’indice di natalità è calato di nuovo e oggi l’accrescimento è dello 0,279% annuo (stima 2009), dovuto quasi solo all’immigrazione da T. Wyatt e H. Howard, che importarono dall’Italia il sonetto petrarchesco, non ebbe seguito. T. Watson e ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] nel corso dei quali al contrario, per il declino dell’immigrazione e il calo della natalità, si è manifestata un’ Medioevo le vicende della L. si accomunano a quelle dell’Alta Italiain genere. I Longobardi stabilirono a Pavia la capitale e nel 7 ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] dei flussi immigratori interni. Il declino demografico ha riguardato, secondo dinamiche diverse, aree agricole in crisi produttiva (5,0% nel 2008), tra i più alti dell’Italia settentrionale. Poco valorizzate sono le attività turistiche, sebbene la ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] invece un polo di attrazione di flussi di immigrazione estera. La Svezia presenta il quadro demografico di del pensiero rinascimentale italiano passa per la Germania, l’Olanda, la Francia, se ne avverte comunque l’influsso in scrittori come G ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] d’Oro in una sterminata agglomerazione, segnata da estesi fenomeni di abusivismo.
Il vivace movimento naturale e la massiccia immigrazione dalle campagne, pur compensata da una notevole emigrazione verso Roma, le regioni dell’Italia settentrionale e ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] quadruplicata nel primo secolo di appartenen;za della regione allo Stato italiano (da 1.211.000 ab. nel 1871 a 4.702. della stampa, che ha in Roma un antico centro.
Il L. rappresenta una delle principali regioni d’immigrazione. A partire dall’ultimo ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] recentemente una lenta ripresa, dovuta in massima parte all’aumento dei flussi d’immigrazione.
L’economia di P. è L.C. Farini; il plebiscito del 1860 incorporò la città all’Italia. Nel 1875 la diocesi, che dal 1583 era sotto la giurisdizione dell ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] della popolazione di lingua tedesca favorendo altresì una massiccia immigrazione di italiani, ciò che provocò una forte reazione locale di stampo nazionalistico. In seguito all’alleanza italo-tedesca tra Mussolini e Hitler nel 1939 fu firmato ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] d’acqua. Durante il periodo comunale, per la forte immigrazione dalle campagne, F. si estese soprattutto verso N, all (1797-99); fu in potere degli Austriaci (1799-1801) e poi capoluogo del dipartimento del Basso Po nel Regno d’Italia (fino al 1814). ...
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Verbano-Cusio-Ossola Provincia del Piemonte nord-orientale (2261 km2 con 156.320 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni), istituita nel 1992 attraverso l’unione di comuni montani e pedemontani in precedenza [...] Soprattutto il Verbano e l’Ossola, in quel periodo, potevano essere annoverati tra le qui, negli anni 1950, l’immigrazione di ritorno dai paesi dell’Europa di un distretto specializzato equiparabile a quelli più noti dell’Italia nord-orientale. ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...