LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205)
Gaetano FERRO
Il territorio di questa regione ha subìto una modesta riduzione (circa 38 km2) in seguito alla cessione alla Francia di esigui lembi della val [...] centri urbani, per effetto di attive correnti di immigrazione, provenienti sia dall'entroterra sia da altre regioni d'Italia (il movimento naturale della popolazione della provincia di Genova dal 1951 in poi si chiude infattì con un saldo addirittura ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] ,8% della popolazione di età superiore ai 4 anni, seguito immediatamente dall'italiano (con il 3,9%, pari a 555.300 persone), e dal greco alla vicina Asia da cui provengono quasi tutti i nuovi immigrati. In A short history of Australia (1963, 1986) M ...
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Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] solo in piccola parte dall'eccedenza degli immigrati sugli emigrati, essendo stato invece determinato in parte fin dal novembre 1938; s'interpose, migliorare i rapporti, l'Italia.
Allo scoppio della seconda Guerra mondiale, il Brasile dichiarò, ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] verso la vecchia patria, tanto che nel 1936 gli immigranti (281.692) risultarono superiori, sia pure di poco nel 1937; le importazioni dall'Italia (generi alimentari, prodotti finiti), si ridussero anch'esse, ma in minor misura poiché passarono da 529 ...
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La conoscenza dell'Albania è notevolmente progredita nell'ultimo decennio, sia in virtù di missioni scientifiche (tra esse notevoli alcune missioni geografico-alpinistiche nelle Alpi albanesi settentrionali, [...] . in sette anni - può sembrare eccessivo, ma si deve tener conto, oltre che del naturale incremento della popolazione, dell'immigrazione di , che viene poi raffinato per la massima parte inItalia. Sul quantitativo annuo non si posseggono finora dati ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902)
Marina EMILIANI SALINARI
Cesare PETTINATO
ZELANDA Popolazione (p. 73). - Secondo il censimento del 1945 la popolazione della Nuova Zelanda ammontava a 1.702.298 [...] eventi bellici hanno pressoché inaridito l'immigrazione che nel 1944 scese ad appena 3.747 immigrati (13.814 nel 1941). marina. Queste forze combatterono in Grecia, in Africa settentrionale, nel Pacifico e inItalia. Impegnato in una lotta per la ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] in un Ufficio della musica di Contea (Spielgrafenamt) e che rimase in vita fino al 1782, sembra che abbia avuto lo scopo d'impedire un'immigrazione di poetare initaliano; e l'influsso italiano tanto più prevalse in quanto dall'Italia provenne ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] che venivano in connessione con continenti o con altre isole è complicata dagli effetti dell'immigrazione di il Madagascar; gli Spelerpes, sorta di salamandre diffuse in America, si ritrovano inItalia con una specie; gli Amblystoma (axolotl), pure ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] da Paesi dell'Europa orientale, in specie dalla Romania: un'immigrazionein buona parte ancora clandestina, la sua prosperità.
Così, la S., che da tempo, come l'Italia, soffriva una sua 'questione meridionale', ha affrontato il nuovo Millennio con l ...
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Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] , siano diventati non più soltanto i confini del singolo Paese ma dell'intera Unione, sicché inItalia, legalmente o illegalmente, arrivano non solo gli immigrati che intendono restarvi più o meno a lungo, ma anche quelli che la usano come luogo ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...