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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] (nel resto del Sud-Est asiatico, nella costa occidentale degli Stati Uniti, in Australia, in alcune metropoli europee), ma anche verso nuovi Paesi d'immigrazione, tra cui l'Italia. Sul nostro territorio si stima che la comunità cinese abbia ormai una ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] , F. Pittau, Aspetti giuridici relativi alla tutela dei rifugiati inItalia, in Affari sociali internazionali, 1991, 2, pp. 167-79.
M.I. Macioti, E. Pugliese, Gli immigratiinItalia, Roma-Bari 1991.
European Council on Refugees and Exiles, Asylum ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] e nelle università e che bloccavano l'immigrazione ebraica dall'Europa orientale, ma erano comunque in numerosi Paesi: oltre che nell'Austria annessa al Reich, inItalia e in Ungheria, Romania, Slovacchia e in maniera più limitata in Polonia. In ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] da Paesi dell'Europa orientale, in specie dalla Romania: un'immigrazionein buona parte ancora clandestina, la sua prosperità.
Così, la S., che da tempo, come l'Italia, soffriva una sua 'questione meridionale', ha affrontato il nuovo Millennio con l ...
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LA GUARDIA, Fiorello
Uomo politico americano di origine italiana, nato a New York l'11 dicembre 1882. Ha vissuto in gioventù a Trieste, con la famiglia, ed è stato addetto ai consolati americani a Budapest [...] a New York, è stato interprete negli uffici dell'immigrazione a Ellis Island (1907-10), quindi avvocato. Entrato guerra mondiale comandò una scuola di aviatori e poi le forze aeree americane inItalia, dove tenne anche varî discorsi di propaganda. ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] ampliamento dello Stato e la liberazione dell'Italia dal pericolo di un'egemonia francese. In quest'epoca T. divenne una città ricca a 499.823 ab.), soprattutto a causa dell'immigrazione. Con la Prima guerra mondiale, il settore automobilistico ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] in particolare secondo la valutazione del 1958 v. la tabella a pag. seg.) è dovuto, oltre che all'incremento naturale, all'immigrazione, che si aggira sui 60.000 individui l'anno (dall'Italia 7540 immigrati una contrazione in questa coltura rispetto ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] durante il suo soggiorno inItalia. Gli effetti della Rivoluzione bolscevica lo trasformarono poi in un deciso antimarxista. dell'Esecutivo sionista sia autorizzata a convogliare l'immigrazionein Palestina e a ridare vita al deserto, sviluppando ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] figlia del conte Matfridus di Orléans, il quale si era stabilito inItalia al seguito di Lotario I nell'834. Nell'857 Engeltruda era forse vi si può scorgere l'indizio di una forte immigrazione proveniente da Bisanzio, che lo stesso papa ricordò a ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] presto pubblicare anche l’epistolario di Nievo, «che certo troverebbe inItalia un’accoglienza ed una simpatia, non dissimile forse da quella conflitti capitale-lavoro, attira a Milano una massiccia immigrazione dal Veneto, dall’Emilia e, più tardi, ...
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immigrare
v. intr. [dal lat. immigrare, comp. di in-1 e migrare «migrare»] (aus. essere). – Trasferirsi in un paese straniero o comunque diverso da quello nativo per stabilirvisi, spec. allo scopo di svolgere un’attività lavorativa: molti...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...