Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] le case sono fatte così e inoltre il terrazzo […] permette di elevarla di un piano entro un paio di anni. Perché l’immigrato non intende più uscire dalla Corea per tornare al paese [...]; con i soldi che altrove vogliono per l’affitto si acquista una ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] Isole si arriva al 7,1%. Rispetto a una media nazionale del 15,9%, la proporzione sul totale degli incidenti sul lavoro occorsi a immigrati raggiunge il picco del 21,3% nel Nord-Est, si attesta al 17,8% nel Nord-Ovest, scendendo poi al 14% nel Centro ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] e il 2010 e negli Stati Uniti dal 15% al 20%.
L’Europa: da terra di emigranti a meta per immigrati
I termini immigrazione ed emigrazione indicano lo stesso fenomeno a seconda che venga esaminato dal punto di vista del paese di origine del migrante ...
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Dialogo tra Corti in materia di immigrazione
Lina Panella
L’applicazione delle norme dell’Unione europea in materia di immigrazione, basate sul principio della fiducia reciproca tra gli Stati membri [...] riguarda la verifica finale delle condizioni di rispetto e garanzia dei diritti degli individui. In materia di protezione degli immigrati e nel contesto storico attuale, non si ritiene che tale modus operandi sia sempre positivo.
Note
1 Il sistema ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] dall'Austria-Ungheria, 4,9 dalla Polonia e dalla Russia, e 2,1 dalla Scandinavia. Il gruppo più consistente - 34,2 milioni di immigrati - fu accolto dagli Stati Uniti. L'Argentina e l'Uruguay ne ricevettero 7,1 milioni, il Canada 5,2, il Brasile 4,4 ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI.
Andrea Crescenzi
Antonio Golini
– Diritto. I movimenti migratori e il diritto internazionale. Il contrasto all’immigrazione clandestina. L’Unione Europea e la disciplina dei movimenti [...] : la prima è che c’è frequentemente nei Paesi occidentali una sorta di arroganza culturale che li spinge a ritenere gli immigrati e i loro discendenti ‘figli di un dio minore’ e rende quindi difficile una vera e piena integrazione.
La seconda è ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] per motivazioni economiche e/o personali senza alcuna preclusione al ritorno. Una categoria che si colloca tra il concetto di immigrato e il concetto di r. è la categoria degli sfollati: si tratta di persone che sono "costrette ad abbandonare il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Emigrazione, immigrazione ed esilio sono stati da sempre, e ognuno per sé, fonte di [...] Il rubino (1930) di Alvaro.
In realtà non è che autori italiani non abbiano provato a tematizzare l’immigrazione narrando la vita di immigrati italiani negli Stati Uniti. Lo hanno fatto tra gli altri Luigi Capuana con Gli “americani” di Ràbbato (1912 ...
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Stranieri. Recenti sviluppi nel diritto penale dell’immigrazione
Stefano Zirulia
L’evoluzione in atto delle norme penali in materia di immigrazione si connota per una sempre più marcata influenza da [...] . 189).
7 Per una prima lettura organica dell’intervento normativo, v. Masera, L., Nuove norme contro i datori di lavoro che impiegano immigrati irregolari, in www.penalecontemporaneo.it, 3.9.2012.
8 A tal proposito, il co. 2 dell’art. 1 del d.lgs. n ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] S.J. LaGumina, New York 2000, p. 511.
36 Ch. D. Ferroni, The Italians in Cleveland, New York 1980, p. 104.
37 P. Ferrero, Immigrazione. Fa più rumore l’albero che cade che la foresta che cresce, Torino 2007, p. 18.
38 Ibidem, p. 179.
39 D. Dunlap, In ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...