Città della Slovacchia (429.920 ab. nel 2018), capitale dello Stato, capoluogo dell’omonima regione (2052 km2 con 603.699 ab., stima 2006) e principale centro culturale ed economico della Slovacchia. È [...] dopo lunghe contese dagli Ungari ai Bavari nel 907, da allora al 1917 B. appartenne alla corona d’Ungheria. L’immigrazione di coloni tedeschi le diede, a partire dal 13° sec., importanza commerciale e un carattere accentuatamente germanico, che trovò ...
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Molise
Piergiorgio Landini
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Regione dell'Italia meridionale, interclusa fra Abruzzo e Puglia, lungo il versante adriatico, e fra [...] 11,1‰ nel 2005) ha raggiunto il valore di gran lunga più elevato fra le regioni del Mezzogiorno. Anche l'apporto dell'immigrazione straniera (2528 residenti regolari al censimento del 2001, pari allo 0,8% della popolazione totale contro il 2,3% della ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] natalità è calato di nuovo e oggi l’accrescimento è dello 0,279% annuo (stima 2009), dovuto quasi solo all’immigrazione. Si riscontrano sensibili differenze territoriali: è l’Irlanda del Nord a segnare il tasso di natalità più elevato rispetto alla ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] archeologiche evidenziano infatti che soltanto a partire dal 900 a.C. si riebbe un incremento della popolazione (con l’immigrazione dei Dori da Epidauro e Argo), che in epoca arcaica raggiunse nuovamente una certa prosperità. La scarsa fertilità del ...
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Palestina, storia della
Francesco Tuccari
Un territorio conteso
Popolata da epoche remote, la Palestina è stata ed è tuttora una terra sacra per gli ebrei, i cristiani e i musulmani. Attualmente è una [...] . Affidata in mandato alla Gran Bretagna dalla Società delle nazioni nel 1922, tra le due guerre essa vide crescere l’immigrazione ebraica e gli scontri tra i coloni ebrei e gli Arabi. Lo sterminio degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale per ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] verso l’America settentrionale; dal secondo dopoguerra il paese è diventato invece un polo di attrazione di flussi di immigrazione estera. La Svezia presenta il quadro demografico di un paese ‘maturo’, con un tasso di incremento annuo dello 0 ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ai primi anni 1970 ebbero corso dinamiche assai simili a quelle appena viste. La popolazione milanese, soprattutto per l’apporto dell’immigrazione, passò, tra il 1951 e il 1971, da 1.275.000 a 1.725.000 ab., mentre le aree extramurarie continuavano ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] negli anni 1990, si è manifestata recentemente una lenta ripresa, dovuta in massima parte all’aumento dei flussi d’immigrazione.
L’economia di P. è tradizionalmente agricola: le campagne intorno alla città producono cereali, ortaggi, barbabietola da ...
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Savona Comune della Liguria (65,32 km2 con 59.439 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge sulla Riviera di Ponente, nella piccola piana alluvionale formata dal torrente Letimbro, in prossimità della [...] sec., un costante decremento, dovuto al basso tasso di natalità non controbilanciato dal modesto apporto fornito dall’immigrazione e dagli ormai ridottissimi rimpatri dall’estero. Tale andamento negativo ha subito un rallentamento nel primo decennio ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] crescita della popolazione, dovuta al saldo naturale positivo, al decremento del flusso emigratorio e a una consistente immigrazione di ritorno. Il dato demografico regionale ha poi presentato un modesto incremento nel corso della prima metà degli ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...