Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] insediamenti poveri (favelas), caratterizzati da un gravissimo disagio sociale. La crescita demografica, dovuta, prima, alla forte immigrazione dall’estero (Portogallo, Italia, Spagna) e, successivamente, dalle aree rurali interne, è ormai tra le più ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano. Situato a E del Madagascar, nell’arcipelago delle Mascarene, comprende, oltre all’isola omonima, le isole Rodrigues e Agalega e il gruppo dei Cargados Carajos.
Il Paese [...] , che videro la conquista dell’isola da parte della Gran Bretagna (1810).
Gli Inglesi favorirono l’importazione di immigrati dall’Africa e soprattutto dall’India. Da qui la struttura composita della popolazione. La concessione nel 1947 del diritto ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] ) ad Alberto l’Orso, che debellò definitivamente i Vendi e fu chiamato per primo margravio di Brandeburgo. Grazie all’immigrazione di coloni tedeschi, il B. attraversò un periodo di notevole fioritura economica. All’estinzione degli Ascani, nel 1320 ...
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Città degli USA (354.361 ab. nel 2008; 2.850.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nel Missouri, situata, a 142 m s.l.m., sulla riva occidentale del Mississippi, 16 km a sud della confluenza [...] il Louisiana Purchase (➔ Louisiana), agli USA. Il carattere francese della città andò modificandosi a partire dal 1850 con l’immigrazione nella zona di numerosi Europei, tra i quali prevalsero numericamente i Tedeschi; il progresso di S. da allora ...
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Vedi Argentina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il suo sterminato territorio che si estende dai climi subtropicali delle province settentrionali ai mari gelidi della Terra del Fuoco, passando [...] dei 40 milioni di argentini. Il sogno dei fondatori dell’Argentina moderna di colmarne l’immenso territorio di cittadini immigrati è perciò in buona parte rimasto tale, e il paese ha perso definitivamente il passo della grande crescita demografica ...
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Vedi Sri Lanka dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo Sri Lanka, paese insulare dell’Oceano Pacifico, ha raggiunto l’indipendenza dal Regno Unito nel 1948 e, a tutt’oggi, è parte del Commonwealth. [...] Persico. Questi ultimi sono diventati importanti fornitori di idrocarburi e in questi paesi, interessati da altissimi tassi di immigrazione, la comunità srilankese è una delle più numerose.
L’assetto istituzionale dello Sri Lanka si basa su un ...
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Maria Laura Lanzillo
Il dibattito filosofico-politico degli ultimi decenni sui concetti di dialogo interculturale, di differenza e riconoscimento, come quello sul problema della cittadinanza (europea [...] di regolazione statale dell’identità del Belgio; le politiche di ‘istituzionalizzazione della precarietà’ e del ‘lavoratore ospite’, che trattano gli immigrati di cultura diversa da quella nazionale come ospiti, strategie proprie delle politiche sull ...
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Michele Nones
Il mercato dell’aerospazio, sicurezza e difesa è stimabile attualmente in 370 miliardi di euro, di cui 155 quello americano, 90 quello europeo e 125 il resto del mondo. A livello settoriale [...] . Nello stesso tempo la commistione delle attività illegali fra criminalità organizzata, spaccio di droga e gestione dell’immigrazione illegale richiede che le forze di polizia utilizzino anche equipaggiamenti e mezzi analoghi a quelli delle forze ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] Reagan. Nel corso del 2005, inoltre, aveva acquisito sempre maggiore rilievo nel Paese il dibattito sui circa 11 milioni di immigrati clandestini che vivevano negli S. U. e sul continuo ingresso di irregolari dal confine con il Messico. Il presidente ...
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Tibet
Paola Salvatori
(XXXIII, p. 800; App. II, ii, p. 996; III, ii, p. 954; V, v, p. 497)
La regione autonoma del T. ha una superficie di 1.200.000 km², una popolazione pari a 2.480.000 ab. (secondo [...] tradizionali assetti sociali. Venne inoltre favorita nella regione (dal 1965 dotata di uno statuto di autonomia) l'immigrazione massiccia di cittadini cinesi e fu avviata una politica di omologazione culturale che divenne particolarmente intensa nel ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...