BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] della bolla In coena Domini. Il B. ricordava, infatti, che i provvedimenti del governo parmense, che colpivano le immunità e i beni ecclesiastici, non riguardavano affatto la dottrina cattolica, ma solamente la disciplina esteriore; era perciò troppo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] enunciare la giurisprudenza dei decreti tridentini, e il 19 agosto presiedette per la prima volta la congregazione dell'Immunità ecclesiastica, istituita da Urbano VIII nel 1626 per dibattere questioni giurisdizionali sullo statuto dei beni e delle ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , assunse in tal modo la fisionomia rimastale nei secoli successivi; il cardinale Corrado datano presiedette la congregazione dell'Immunità; il Sacchetti seguitò ad avere importanza in diverse congregazioni e fu notevole il contributo da lui dato in ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] dai santi ai persecutori. Per meglio celebrare tale resistenza, si usava e si abusava spesso del meraviglioso: l'immunità dei confessori della fede cristiana in mezzo ai tormenti loro inflitti veniva testimoniata mediante una serie di miracoli gli ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] soli dieci giorni (17 luglio), con la concessione imperiale della piena titolarità del districtus e delle connesse prerogative di immunità sulla città e il suburbio di Piacenza.
Da alcuni documenti locali, in particolare dai placiti episcopali del 30 ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] a quella degli Intrepidi di Ferrara. Si trasferì quindi a Napoli presso il cardinale Giuseppe Spinelli, strenuo difensore delle immunità ecclesiastiche, che lo spronò a coltivare i suoi studi eruditi e per il quale svolse l’attività di revisore «per ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] , revisori dei libri per la stampa, confessori e predicatori nei monasteri, giudici in cause matrimoniali o di immunità ecclesiastica, prefetti dei casi di coscienza al clero. S'aggiungevano missioni particolari che l'arcivescovo affidava al rettore ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] ecclesiastici. "Tenace, operoso e pressoché inesorabile e inquieto difensore delle parti etiandio più tenui della giurisdizione ed immunità" - a detta del Vernazza -, il B, non trascurò la "minima occasione di spiegarla e difenderla con parole ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] e gli assegnò, il 18 dicembre, il titolo di S. Crisogono, annoverandolo nelle congregazioni dei vescovi e regolari, delle immunità, dei riti e delle indulgenze. Il diarista teatino annotava, dietro confidenze di curia, che la promozione del B. "era ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] dal tradizionale patrimonio dei canonisti, sia nelle formulazioni di tipo più generale (difesa della giurisdizione e delle immunità della Chiesa) sia nella discussione particolare (ribatté, una per una, le otto proposizioni della Risposta d'un ...
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immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...