Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] attività patogena, e che nelle zone ove la sua diffusione è meno estesa, più elevata è la frequenza di soggetti non immuni e quindi suscettibili ad ammalarsi.
L'immunologia ha inoltre convalidato il ruolo eziologico del virus EB per il linfoma con la ...
Leggi Tutto
immunosorveglianza
Mauro Capocci
Proprietà del sistema immunitario che permette di controllare la crescita neoplastica in vivo, ed è resa possibile dalla comparsa sulla membrana delle cellule neoplastiche [...] delle cellule tumorali. È stato comunque dimostrato che tutti i componenti dell’immunità cellulo-mediata (in particolare, dei linfociti T CD4+ e CD8+) e dell’immunità acquisita sono coinvolti in questo processo di controllo delle neoplasie. Ciò ha ...
Leggi Tutto
Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] infettarli di nuovo con una coltura fresca di batteri, osservò che i polli erano diventati resistenti (oggi diciamo immuni) all’infezione. Pasteur concluse che il contatto dell’organismo con microrganismi meno vitali genera in esso una resistenza ...
Leggi Tutto
PRECIPITINE
Massimo ALOISI
. Anticorpi (modificazioni delle globuline normali dei sieri) determinati negli organismi animali viventi dalla introduzione ripetuta di sostanze proteiche eterogenee disciolte.
Il [...] medicina legale per la identificazione di macchie sospette). Si usa anche in immunologia pratica per l'identificazione e la differenziazione di frazioni antigeniche di batterî e dei loro rispettivi anticorpi (v. anche immunità, in questa Appendice). ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] 6) conseguente alla crisi emolitica che si attua in corso di malaria. Nel caso del danno immunoallergico, è la risposta immune dell'organismo che eccede i limiti e diventa essa stessa causa di aggravamento della patologia in atto. Infatti, sempre nel ...
Leggi Tutto
Piccole molecole appartenenti alla classe delle citochine, in grado di influenzare eventi biologici che avvengono localmente o a distanza.
Durante lo sviluppo del sistema immunitario, le cellule T e i [...] della febbre e stimolando il rilascio di proteine di fase acuta dal fegato e locale favorendo l’attivazione di cellule effettrici dell’immunità; l’IL-2, che è il più potente fattore di crescita autocrina dei linfociti T; il sistema dell’IL-3, IL-7 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] una forma attenuata della malattia che, apparentemente, comportava una diminuzione della mortalità e il vantaggio dell'immunità per i soggetti sopravvissuti. Si trattava dunque di dimostrare in modo inoppugnabile la convenienza dell'inoculazione ...
Leggi Tutto
Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] ., LOCKSLEY, R.M., REINER, S.L. (1996) β2-microglobulin-dependent NKl.l + T cells are not essential for T helper cell 2 immune responses. J. Exp. Med., 184, 1295-1304.
FEARON, D.T., LOCKSLEY, R.M. (1996) The instructive role of iunate immunity in the ...
Leggi Tutto
vaiolo
Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolo-pustoloso. Il vaiolo umano e quello dei diversi animali sono provocati da virus [...] popolazioni, infatti, la malattia scompare quando tutti gli individui contagiabili sono stati infettati e hanno di conseguenza sviluppato l’immunità verso di essa. In Cina la malattia è stata rilevata fin dal 1122 a.C., mentre nel mondo occidentale ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] essere associata attività complementare. La regione I ha sottoregioni A, B, J, E, C che controllano la risposta immune contro alcuni polipeptidi sintetici, alloantigeni, e proteine native a dosi limitanti. Animali che non possiedono un dato allele ai ...
Leggi Tutto
immunita
immunità s. f. [dal lat. immunĭtas -atis, der. di immunis: v. immune]. – 1. a. In senso storico, esenzione da oneri pubblici (lat. munera) o aggravî fiscali, secondo un istituto che risale al basso Impero e perdura durante l’alto...