ZAMBRINI, Francesco
Albano Sorbelli
Linguista, letterato, bibliografo, nato a Faenza il 25 gennaio 1810, morto a Bologna il 9 luglio 1887. Fatti i primi studî in Faenza e in Imola, nel 1829 si iscrisse [...] secoli XIII e XIV, la cui quarta edizione uscì nel 1878.
Bibl.: Indice delle pubblicazioni sin qui fatte da F. Zambrini, Imola 1883; P. G. Orlando, Elogio del comm. F. Zambrini, Palermo 1887; B. Veratti, Comm. F. Zambrini, Necrologia, in Studi lett ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] il M. a Firenze, dove lo raggiunse nel luglio 1501 perché costretta nel frattempo dai Borgia a rinunciare a ogni pretesa su Imola e Forlì. Nel 1503 vinse la dura battaglia legale contro il cognato, Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, per ottenere i ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] la sua montagna e la sua pianura. I principali centri della R. sono quelli lungo la Via Emilia (Cesena, Forlì, Faenza, Imola) e quelli litoranei (Ravenna e Rimini).
In età preromana la R. fu popolata da genti di stirpe umbra, etrusca e celtica. Il ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] civile in varie università italiane.
Dal 1476 al 1482 dimorò, a Ferrara, dove si conquistò fama di grande civilista. Nel febbraio del 1477 vi sostenne una pubblica disputa con altri eminenti giuristi della ...
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Famiglia feudale faentina; alla metà del sec. 12º appare in possesso di terre e castelli nelle valli del Lamone e del Senio, oltre che di Susinana. Con Pietro, podestà di Imola (1263), i P. scendono a [...] valle e prendono parte alle lotte comunali, nelle quali si distingue Maghinardo. Con lui la linea maschile della famiglia si estinse ...
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Letterato della cosiddetta Scuola romana. Nato a Roma il 2 maggio 1824, fu discepolo di L. M. Rezzi, del quale più tardi scrisse la Vita (Imola 1879). Scrittore latino e greco nella Biblioteca Vaticana [...] (1856-73), bibliotecario della Chigiana (1873-1908), insegnò per cinquant'anni prima letteratura italiana, poi lessicografia, da ultimo letteratura latina nell'università di Roma, di cui fu anche rettore ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] Giuseppe Maria (1800-1865), «uomo dottissimo», fu vescovo di Orvieto (G. Stopiti s.d., cit. in Barucci, 2006, p. 32).
Compì gli studi di filosofia e matematica presso il Collegio romano e quindi nel liceo ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] antica città di Forlì, Forlì 1678, p. 242; G. Alberghetti, Compendio della storia civile, eccles. e letter. della città di Imola, I, 1, Imola 1810, pp. 102 s.; P. Bonoli, Storia di Forlì, Forlì 1826, pp. 337, 350; L. Balduzzi, Bagnacavallo e i conti ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] del card. Ulisse Gozzadini, vescovo della città dal febbraio 1710; tornato a Bologna, dove risiedeva intorno al 1720, entrò in casa Ariosti con l'incarico di segretario. Nel 1722 era studente di matematica ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] . In caso di estinzione della linea maschile, il L. previde il mantenimento allo Studio di Bologna di quattro studenti di Imola, quattro di Ferrara e quattro di Modena. La sua biblioteca - ricca di opere di diritto, teologia, filosofia, lettere e ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...