BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] T. Domenichelli); D. Guerri, Il commento del Boccaccio a Dante, Bari 1926, pp. si s.; M. Barbi, La lettura di Benvenuto da Imola… II. Il ms. Ashburnahamiano 839 e il commento di fra G. da Serravalle, in Studi danteschi, XVIII(1934), pp. 79-98 (poi in ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] sei giorni prima della battaglia della Molinella (23 luglio), perdite alle truppe del Colleoni nel corso di una scaramuccia presso Imola. Sembra che dopo sia rimasto nella guarnigione di Modigliana almeno sino alla fine dei 1471. Il 12 maggio 1472 il ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] per l'anno 1475; il B. stesso si qualificò come lettore di Sesto e Clementine nel frontespizio delle edizioni di Giovanni da Imola e di Niccolò Tedeschi da lui curate e pubblicate entrambe nel 1480.Certo è che raggiunse in questi anni una buona fama ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] l'assunzione di un giovane chierico nel Collegio degli scolari bresciani. Poco tempo dopo, probabilmente, Urbano VI lo nominò vescovo di Imola, vacante per la morte di Guglielmo Alidosi, che era avvenuta il 22 dic. 1382 per la peste. Il 16 nov. 1383 ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] in disparte per tutto il periodo napoleonico. Nel 1814, caduto l'Impero, fu membro della delegazione che si recò a Imola ad accogliere Pio VII che rientrava nella propria capitale. Il papa lo esortò a riassumere le insegne prelatizie e il servizio ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] , B.456; B.698/2°, c. 64; Ibid., Biblioteca universitaria, Manoscritti, 720, 788; Arch. di Stato di Bologna, Sezione di Imola, Notarile, Berto della Volpe, vol. 2, doc. 10; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] . Ciampi, Bibl. critica… antiche corrispondenze dell'Italia con la Russia..., Firenze 1839, II, p. 127; G. F. Cortini, Storia di Castel del Rio, Imola 1933, pp. 85-90 e passim; P. Nalli, R. A., Signore di Castel del Rio e il S. Uffizio, in Atti e Mem ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] intellettuale, l'isolamento affettivo e morale, e l'uso di preparati bromici". Il 4 settembre venne ricoverato nel manicomio di Imola, dove restò fino al 31 ottobre, quando il padre, contro il parere dei sanitari, decideva di farlo uscire. Nei mesi ...
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ROMUALDO da Parma
Dario Busolini
ROMUALDO da Parma (Aquilante Ugolini di Castellina). – Nacque a Parma l’11 maggio 1590 (o nel 1587 secondo il Libro delle professioni fatte a Faenza citato da Giuseppe [...] abito dei cappuccini il 22 maggio 1611 a Faenza.
Divenuto predicatore, compì tale ministero a Cesena, Udine, Brescia, Novara, Imola, Parma, Faenza, Padova e in altre località. Destinato poi all’insegnamento, fu lettore di filosofia a Bologna nel 1625 ...
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MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] .
Fra il 9 e il 10 luglio 1327, approfittando dell'assenza del padre, a Bologna, e della permanenza del fratello Ricciardo a Imola, il M. cacciò da Faenza il podestà e si proclamò signore della città. Non agiva solo: aveva infatti l'appoggio interno ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...