SAVELLI, Bernardino
Eleonora Plebani
– Figlio di Pandolfo del ramo dei Savelli di Rignano, nacque probabilmente a Roma; non si conoscono la data di nascita né il nome della madre.
Secondogenito di sette [...] di Riario e dagli Otto di Forlì. Il governo fiorentino, tra l’altro, aveva un importante canale diplomatico aperto con Imola il cui vescovo, Jacopo da Cesena, aveva trascorso molti anni a Firenze alla cui causa era devotissimo.
In questa congiuntura ...
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ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea di Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] . Ma nulla è rimasto di quest'opera.
Il Ricci lo colloca tra i seguaci di Raffaello e lo avvicina ad Innocenzo da Imola. Il Serra, pur non respingendo tale tesi, è portato piuttosto a vedere nell'opera di A. una generica influenza umbra, giustamente ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] vari, 165, 77 e 74-75(lettere del F. a P. Fanfani); Carteggio De Gubernatis, 53, 17 (lettere del F. ad A. De Gubernatis); Imola, Bibl. com., Carteggio di L. C. Ferrucci (quasi 2500pezzi); Pisa, Bibl. univ., Mss. 674, 170 e 1088, 4(lettere del F. al ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] pontificio della Romagna Louis Aleman al fine di porgergli gli omaggi della casata e congratularsi per la recente riconquista di Imola e Forlì, sottratte al duca di Milano. L'anno successivo scortò dal Casentino a Rimini Margherita Anna, figlia di ...
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NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] anche dopo la morte. A conferma di ciò, una certa notorietà ebbe la sua versione in endecasillabi sciolti di Ero e Leandro (Imola 1863), lodata da Carducci in una lettera del 14 maggio 1872 (Lettere, VII, Bologna 1941, p. 164) e riedita (Torino 1880 ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] fu causa indiretta di un singolare infortunio che toccò al B. nel 1865.
Dopo un breve periodo di insegnamento a Imola, era passato all'istituto industriale professionale di Ravenna, dove insegnava letteratura e storia. Da una persona presente al ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] C. fu di nuovo podestà di Bologna per il 1213. Gli riuscì allora non solo di veder conclusa la pace tra Imola e il castello di Imola, garantita per parte dell'imperatore dai Comuni di Bologna e di Faenza, ma anche di veder concluso (1216) un trattato ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] assunti e di modesto rilievo: due missioni nel 1395 in Romagna e a Ferrara e una nell'ottobre 1400 presso gli Alidosi di Imola.
Nella fase più acuta degli scontri tra fazioni, nel 1399, il L. fu colpito da un provvedimento di bando, che fu presto ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] , con il nome di Eningio Burense. Altre accademie d'Italia lo vollero socio: quella degli Incolti di Montalto, dell'Onor letterario di Imola, degli Infecondi di Roma e degli Infimi di Nardò, col cui presidente, l'erudito C. Nardi, egli ebbe un fitto ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] al Carmagnola, suo istruttore nell'arte della guerra, la seconda, nel 1434, la sconfitta delle truppe veneziane nella battaglia di Imola, quando solo fuggendo riuscì ad evitare la prigionia. Rientrato a Ferrara dopo la pace del 18 ag. 1435, vi rimase ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...