GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] probabilità egli è da identificare con il "Gerardus de Gisla" testimone all'atto del marzo 1154 in cui il Comune di Imola veniva esentato dal ripatico del porto di Trecenta, e che fu padre di "Albertus Gerardi de Gisla" giudice arbitrale (1194) e ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] teologia, detta emaldiana in ricordo del suo fondatore, mons. T. Emaldo, che l'aveva riservata ai domenicani; e il vescovo di Imola G.M. Mastai Ferretti, il futuro Pio IX, da cui dipendeva la città di Lugo, poté così apprezzare i meriti del giovane ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] avendo perduto le entrate dell'abbazia della Ss. Trinità di Capo di Lago, in diocesi di Milano, le rendite del vescovato di Imola e quelle della Legazione. Conclusa la pace, il 15 genn. 1709, tra il papa e l'imperatore e ritiratesi le truppe tedesche ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] fu quella di recarsi a Urbino, insieme con Paolo Orsini, per trattare la resa del duca Guidobaldo da Montefeltro. Giunto a Imola il 26 nov. 1502 e incontratosi con l'Orsini, partì con lui per Urbino il 29 novembre, dove ricevettero la capitolazione ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] di Sassoleone a versare alla mensa vescovile la decima consueta; ma è solo dall'inizio del gennaio 1393 che il C. risulta presente ad Imola. Il 22 dic. 1395 Bonifacio IX lo elesse vescovo di Todi, ma solo nel 1398 il C. prese possesso della sua sede ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] studi di giurisprudenza all’Università di Ferrara, sotto la guida dello zio materno Giovanni Carlo Bandi, futuro vescovo di Imola, che ricopriva allora la carica di auditore del legato pontificio, il cardinale Tommaso Ruffo. La protezione dello zio ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] , L'entourage d'A. de G., cardinal d'Albano (1366-1388), ibid., pp. 59-63; N. Galassi, Figure e vicende di una città, Imola 1984, pp. 488 s., 560-565; M. Hayez, L'œuvre de Sicard de Fraisse, clavaire épiscopal à Avignon (1363-1367), in Actes du 105e ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] padre decise di collocarlo nel seminario vescovile di Faenza, dove ebbe come insegnante don F. Baldassarri, futuro vescovo d'Imola e rigoroso latinista ("Lettera semiseria" del seminarista Francesco Lanzoni, s.l. [ma Faenza] 1966).
Alla fine del 1880 ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] centrosettentrionale, egli ricordò Ferrara e alcuni centri limitrofi, come Argegna e Consandolo, Modena, Bologna e Castel Bolognese, Imola e, infine, in relazione alla Toscana, soprattutto Firenze, Pisa, Borgo a Baggiano e Monte Vettolini. Dopo l ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , riservandosi il regresso, aveva fatto cessione del vescovato d'Imola al nipote, Anastasio Dandini, alla cui morte, nel 1556 diretta della diocesi; dal novembre 1556 all'aprile 1557 dimorò ad Imola.
Morì a Roma il 4 dic. 1559, durante il conclave, ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può...
infoline
(info-line), s. f. inv. Centralino telefonico per la richiesta di informazioni; con particolare riferimento all’organizzazione di eventi o esposizioni e alla prenotazione dei relativi biglietti d’accesso. ◆ Imola si propone come una...