uscita
uscita [Atto ed effetto dell'uscire, der. del lat. exire, comp. di ex- "fuori" e ire "andare"] [ASF] In un'eclisse, la situazione in cui il corpo eclissato esce dall'ombra dell'astro che lo eclissa, [...] che inseguitore catodico. ◆ [ELT] Equazione e funzioni d'u.: v. sistemi, teoria dei: V 316 d, f. ◆ [ELT] Impedenza di u.: l'impedenza presente tra i morsetti d'uscita. ◆ [ELT] Misuratore d'u.: denomin. corrente di un wattmetro atto a essere inserito ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] ] R. al distacco: v. turbolenza: VI 362 d. ◆ [ELT] [EMG] R. apparente: locuz. impropria per indicare il modulo dell'impedenza di un conduttore percorso da corrente alternata, in quanto rapporto tra il valore massimo (o efficace) della tensione e il ...
Leggi Tutto
caduta
caduta [Der. del part. pass. caduto di cadere, lat. cadere] [LSF] Oltre che nel signif. proprio dell'atto del cadere, anche il cadere di valore, cioè diminuzione. ◆ [EMG] C. anodica e catodica: [...] da corrente, procedendo nel verso di quest'ultima; è pari al prodotto dell'intensità della corrente per l'impedenza del conduttore; se l'impedenza si riduce alla sola resistenza, si parla di c. (di tensione) resistiva, od ohmica. ◆ [MCC] C. dei gravi ...
Leggi Tutto
isolante
isolante [agg. e s.m. Part. pres. di isolare (→ isolamento)] [LSF] Che serve a isolare o che isola, cioè che realizza un isolamento (←); è spec. qualifica o denomin. di materiale usato a tale [...] materie plastiche porose; la struttura porosa si traduce in una grande variabilità a piccola scala dell'impedenza acustica del mezzo, determinando una diffusione molto spinta dell'energia elastica incidente, con conseguente piccolissima trasmissività ...
Leggi Tutto
In elettronica, circuito a elementi passivi (per es., un filtro) o attivi (per es., un circuito che utilizza un amplificatore operazionale) che fornisce in uscita un segnale (per es., una tensione variabile) [...] armoniche del segnale d’entrata, ωi, è maggiore di 1/RC (cioè quanto più la resistenza R è maggiore dell’impedenza del condensatore 1/ωiC). Un i. di tipo attivo, largamente usato per trasformare una tensione periodica rettangolare in una tensione ...
Leggi Tutto
. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] per coppia e velocità variabili. Conviene all'uopo in questo terzo circuito far agire una f. e. m. costante, e includere un'impedenza variabile; se difatti questa si rende infinita, si torna al caso tipico del motore in serie; se essa si annulla, si ...
Leggi Tutto
GRAMMOFONO (XVII, p. 650)
G. F. Co.
*
La tecnica dell'incisione e della riproduzione grammofonica ha seguito l'evoluzione dell'elettroacustica e dell'amplificazione elettronica.
Particolari perfezionamenti [...] sospensioni di gomma. La pressione sul disco è inferiorea 30 gr. La tensione fornita è di cirm 50 mV, ma data la bassa impedenza si può usare un trasformatore elevatore, e ottenere così 0,8 ÷ 1 V, come da un pick-up normale. La frequenza di risonanza ...
Leggi Tutto
bipolo
bipòlo [Comp. di bi- e polo "ente con due poli"] [LSF] Generic., sinon., meno usato, di dipolo. ◆ [ELT] B. doppio: → quadripolo. ◆ [FTC] [EMG] [ELT] B. elettrico: rete elettrica provvista di due [...] in funzione dell'intensità della corrente che fluisce in esso, e dalla risposta di frequenza, cioè dal diagramma dell'impedenza in funzione della frequenza della corrente. I b. la cui caratteristica passa per l'origine degli assi sono detti passivi ...
Leggi Tutto
Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] e l’elettrodo a massa nella disposizione circuitale (e: emitter, emettitore). Con riferimento alla fig. 3 si definisce hie impedenza d’ingresso, hre rapporto inverso di tensione, hfe guadagno dinamico di corrente e hoe ammettenza d’uscita. In maniera ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] e ammettenza, resistenza e conduttanza ecc. Ci limiteremo a sottolineare la circostanza che si ha ora una r. d’impedenza, cioè si ha un massimo di quest’ultima grandezza, e quindi un minimo d’intensità di corrente; ciò accade alla frequenza f ...
Leggi Tutto
impedenza
impedènza s. f. [dal fr. impédance, der. del lat. impedire «impedire»]. – 1. In elettrologia, e particolarm. in elettrotecnica, grandezza che esprime la maggiore o minore difficoltà che una struttura elettrica presenta allo scorrere...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...