Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] l'uomo all'agire": ‟come se ciò fosse possibile" commenta Jhering; ‟sperare di muovere la volontà umana per mezzo dell'imperativocategorico è come sperare di muovere un carro per mezzo di una lezione sulla teoria del movimento" (ibid., p. 50).
A ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] morali (a differenza di tutte le cose l'uomo ha un valore, non un prezzo) e lo ha trasformato nell'imperativocategorico: ‟Rispetta tutti gli uomini come fini e non come mezzi''.
Le radici più profonde del pacifismo etico debbono essere cercate ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] un vincolo morale e giuridico ognora più stretto fra gli Stati d'Europa appare sotto la forma di un vero imperativocategorico alle menti meno illusionistiche del mondo: quelle dei diplomatici. Bethmann Hollweg tende su questo punto la mano a Wilson ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] di significato cosmico-storico, esso ha giustificato la violenza terroristica. Di più: l'ha elevata al rango di imperativocategorico e di missione religiosa. Tant'è che, in quella che è considerata la principale fonte ispiratrice del fondamentalismo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] degli interessi comuni della società. La giustizia e il diritto naturale sono dati a priori e trovano espressione nell'imperativocategorico che impone ad ogni individuo di trattare i suoi simili come eguali e come fini in sé secondo norme che ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] la giurisprudenza maggioritaria, sia di merito sia di legittimità, tende infatti ad adottare soluzioni dettate dall’ “imperativocategorico” di tutelare la persona offesa dal reato, specie se essa ricopre una posizione di inferiorità rispetto al ...
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Condominio. Bacheche condominiali e tutela della privacy
Antonio Scarpa
Condominio.Bacheche condominiali e tutela della privacy
L’ordinanza 4.1.2011, n. 186, della Corte di cassazione pone all’attenzione, [...] sia pattuita un’apposita clausola contrattuale di tale contenuto, però, andrebbe ripensato a monte l’imperativocategorico, che ritorna spesso nelle sentenze, inerente alla riferibilità ai singoli condomini degli effetti delle obbligazioni assunte ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] loro di mantenere il contatto con l'opinione delle categorie professionali in generale, e con l'opinione etica e accurata e neutrale. La riservatezza del risultato del test è un imperativo etico. l dati genetici non dovrebbero essere resi noti se non ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] si riteneva che il popolo di Roma, trasferendo liberamente all'imperatore il proprio diritto a governare, gli avesse conferito tutto il dalle più attente e spassionate scelte umane. Il dovere categorico dell'obbedienza fa scomparire di fatto, per lo ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] l'origine dell'etica in qualcosa di più contingente della natura umana significa oscurare e sminuire la forza categorica dell'imperativo etico che impone di vivere bene.L'argomentazione che ci ha portati a questa conclusione presenta quindi una ...
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categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...