Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] 1929 entrò a far parte dell'Old Vic Company, con la quale l'anno successivo realizzò il sogno e l'imperativo di ogni attore shakespeariano: recitò nel suo primo Hamlet, dandone un'interpretazione che è considerata la maggiore del Novecento. Divenne ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] se quelle due figuracce dovevano piantarsi sulla mia strada, e prenderla con me! (Manzoni 1995: 19)
Nelle frasi iussive (➔ imperativo) la seconda persona può anche essere sostituita dalla terza, attraverso il passivo o con il si impersonale: che il ...
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Sono composti di dire tutti i verbi che risultano dalla saldatura di dire e uno o più ➔ prefissi (➔ composizione).
Va sottolineato però che non tutti i verbi che all’infinito hanno la terminazione in -dire [...] : dire e il suo paradigma di forme flesse. Attenzione speciale dev’essere prestata però alla seconda persona singolare dell’➔imperativo: la forma corretta è benedici non *benedi’ o *benedì, disdici non *disdi’ o *disdì, ecc.).
Alcuni composti, come ...
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Poeta (Milano 1776 - ivi 1821). Anticlassicista, P. rappresenta, insieme con G. G. Belli, un momento essenziale, e artisticamente dei più alti, del primo Romanticismo italiano. Egli ha saputo descrivere [...] canzonatura nata da una fondamentale indulgenza, da una sperimentata saggezza. E mentre Manzoni avvertiva, sì, il grande imperativo romantico, quello di affrontare la vita attuale, ma ancora, per obbedienza alla tradizione, ricorreva al compromesso ...
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TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] una trascrizione o riduzione di An si "occidente pacificato", nome cinese dato al Turkestān orientale quando fu annesso al vicino impero (sec. VII d. C.). Del dialetto B i documenti non ci hanno tramandato alcun nome. L'identificazione del popolo ehe ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Fra due contendenti la pace può nascere o dalla vittoria dell'uno sull'altro e allora si avrà la pace d'impero, oppure dalla presenza di un Terzo arbitro o mediatore. Nell'attuale situazione dei rapporti fra le due grandi potenze, caratterizzata dall ...
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fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] Detto 108 e 300. F. ha valore perifrastico quando il soggetto della consecutiva sia il medesimo della proposizione reggente, di solito al modo imperativo: Rime LXIII 8 ma fa' che 'l tragghe prima da un lato; If XXIII 73 Fa che tu trovi / alcun ch'al ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] si prendono in considerazione altre lingue, si constata una struttura ideale comune. Così il tedesco auch (anche) è l'imperativo del gotico aukan (accrescere). Nell'etimologia di autorità è dunque inclusa l'idea che nell'uomo si realizza l'humanitas ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] 9 Oppo, G., Formazione e nullità, cit., 178 (da cui la citazione).
10 cfr. Villa, G., Contratto e violazione di norme imperative, Milano, 1993, 146.
11 Cfr. Cass., 26.5.2008, n. 13566: il contratto concluso per effetto di truffa di uno dei contraenti ...
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Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] (ad es. questo è un avvertimento) la forza illocutiva da attribuire a un certo enunciato.
Le frasi all’➔imperativo sono generalmente usate per eseguire atti direttivi.
Le frasi di tipo interrogativo sono usate per fare domande (atti espositivi ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...