Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] dubbio il genocidio compiuto dai Turchi ai danni degli Armeni nel 1915 (v. Hovannisian, 1986). Da sempre parte dell'Impero ottomano, gli Armeni avevano conosciuto un risveglio culturale e nazionale nel corso del XIX secolo, chiedendo in più occasioni ...
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Comportamento amministrativo
Vittorio Mortara
Definizione e limiti della trattazione
La locuzione 'comportamento amministrativo', usata probabilmente per la prima volta da Herbert A. Simon (v., 1947) [...] (ad esempio, v. Maslow, 1954) i cui gradini sarebbero saliti in successione (ogni bisogno sarebbe percepito e diverrebbe imperativo quando è stato soddisfatto il bisogno precedente) e ovviamente, a maggior ragione, senza accettare la tesi, pur spesso ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] , in estrema analisi, a un tradizionale appello alla solidarietà etico-religiosa, all'assistenza caritativa conforme all'imperativo evangelico di amare il nostro prossimo come noi stessi.
Anche una morale laica, tuttavia, può condividere questi ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] di autonomia che gli consente un'azione di respiro più ampio di quanto permetterebbe la presenza di un mandato imperativo. Nello stesso tempo, il rappresentante resta sottoposto al vincolo di non tradire la fiducia in lui riposta dagli elettori ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] società industriale, così come è tramontato l'industrialismo - almeno in Occidente, giacché in Oriente resta assai forte l'imperativo sociale dello sviluppo - in quanto strumento di mobilitazione e di consenso. Non per questo occorre sposare la tesi ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] nel migliore dei modi il sistema dei rapporti sociali. Abbiamo insomma il dovere - che Kant ha formulato come imperativo categorico - di intenderci con coloro che ci vivono accanto e che non necessariamente condividono tutte le nostre convinzioni ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] di migrazioni alle quali si deve in parte la nuova configurazione dell'Europa alla fine dell'antichità. Anche l'impero di Genghiz Khān al principio del XIII secolo e gli Stati che gli succedettero ebbero importanti ripercussioni sullo sviluppo dell ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] abbiano un ventaglio di responsabilità - nei confronti sia dei dipendenti che dei soci - più ampio del mero imperativo della massimizzazione dei profitti;
d) conserva, come forma residua di solidarietà dei cittadini e di mutua responsabilità, un ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] a obbedire ai governanti. Allora il potere si converte in autorità e la forza in diritto. Accade così che là dove impera un principio di legittimità lo Stato, pur rimanendo al fondo una macchina di violenza, cessa di essere percepito come puro ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] con la morte di Dio o, se si preferisce, farà sì che l'uomo ritorni all'inesistenza serena in cui l'unità imperiosa del discorso l'aveva un tempo trattenuto.
BIBLIOGRAFIA
AA. VV., Modernità. Storia e valore di un'idea, Brescia 1982.
Adorno, T. W ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...