Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] è dedicata la nuova città, che porta appunto il suo nome, ed è sempre lui, che rappresenta, in prospettiva, il nuovo Impero: romano, orientale e, ben presto, cristiano.
Il progetto
Nell’autunno del 324, ma ancor più l’anno seguente, dopo il concilio ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] luglio a Worms e Federico gli concesse la grazia. Ma probabilmente in seguito si rifiutò di rinunciare alla dignità reale e l'imperatore lo fece imprigionare e condurre nel Regno di Sicilia, dove nel 1242 Enrico pose fine ai suoi giorni.
Nei due anni ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] cui era dotata; ma soprattutto conferma che la loro richiesta di uno statuto di indipendenza civica non poteva essere negata dall’imperatore, «che ha il dovere o di fondare nuove città, o di far rivivere quelle antiche, o di riparare quelle che sono ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] stati pubblicati da N. Firatli, Annual Arch. Mus., Istanbul, p. 37 ss.).
Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Impero romano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque nicchie e con il Cristo in trono o stante in mezzo a ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Costantino, Napoli 1984.
79 E. Lo Cascio, Teoria e politica monetaria a Roma tra III e IV d.C., in Società romana e impero tardoantico, cit., I, pp. 535-557, 779-801, in partic. 551. Su questo testo cfr. anche M.R. Cataudella, «Aurum pro aere» nella ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest'ultimo determinò una grave crisi nei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595.
L'atteggiamento dell'esarca non fu solo di rifiuto dell'accordo, ma anche di condanna ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dei templi, questi dei fonda la fiamma della zecca o il magma metallico, tutti gli ex voto convertite a vantaggio vostro e dell’impero. Dopo la rovina dei templi voi siete progrediti di più per la potenza di Dio» (Firm., err. 28,6).
96 «Quando l’oro ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] a. 567, in M.G.H., Auctores antiquissimi, XI, 2, a cura di Th. Mommsen, 1894, pp. 184-206; Id., Chronica: Chiesa e Impero nell'età di Giustiniano, a cura di A. Placanica, Firenze 1997; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] 17-18 dicembre 1987), a cura di G. Bonamente, A. Nestori, Macerata 1988, pp. 63-74; in generale sul periodo, G. Bonamente, Chiesa e impero nel IV secolo: Costanzo II fra il 357 e il 361, in La comunità cristiana di Roma. La sua vita e la sua cultura ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] politique, cit., p. 327. Nell’ultima parte del IV secolo Simmaco, esasperato per la scarsa qualità di alcuni fra i nominati dall’imperatore nel suo staff, fu ripreso con durezza da Valentiniano II, Cod. Theod. I 6,6, riportato in A.H.M. Jones, The ...
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imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...