CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] opere effimere eseguite a Firenze dal C. per le esequie dell'imperatore Giuseppe I nel 1711 e per la canonizzazione del pontefice Pio V Firenze del principe elettore di Sassonia Federico Augusto II, il futuro Augusto III di Polonia.
Alcuni di questi ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] , da erigere nel palazzo d'Inverno, per i genitori dell'imperatore, Pietro III e Caterina II. Erano del B. anche i doloris allestito nel palazzo di marmo dopo la morte del re Stanislao Augusto Poniatowski (tre fogli incisi da I. I. Kolpakov e G. ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] negli anni successivi soprattutto per le cosiddette "tele da imperatore" di grandi dimensioni; in esse però le figure in . naz., E, 36034); da un paesaggio con il suburbio Nomentano presso Augusto Pino a Roma; da una coppia di quadri, di cui uno con ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] Stadio di Domiziano (piazza Navona, che conserva, intatta, la forma dello stadio). Con Augusto il quartiere più bello della città, il Palatino, diventò la sede ufficiale dell’imperatore. Ai piedi del colle l’area del Foro romano venne ampliata con i ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] madre di Federico II, Costanza d'Altavilla (Romanorum imperatrix, semper augusta et regina Siciliae).
Ad ogni modo, per Ruggero II, si Hohenstaufen) da quella della consorte (che fu comunque imperatrice), bensì alla penuria in loco del raro porfido, ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] C.; in epoca romana fu costituita come municipio, sotto Augusto divenne colonia e nel periodo successivo conobbe la sua diffuse molto presto il cristianesimo e, secondo s. Arsenio, sotto l'imperatore Decio (249-251) nel teatro di B. un certo Terino ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] era preparata da quella dei sommi poeti inevitabilmente ridotti a cantori e profeti del regime. Augusto come Mussolini, ovviamente, quel primo impero prototipo della ‘terza Roma’ che sarebbe nuovamente assurta a rango imperiale: analogie scontate, ma ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] , riconquistata da Raimondo di Tolosa, fu restituita all'impero bizantino, rimase (con il mutato nome di Engüryie, si era installata fin dal sec. 5° nella cella del tempio di Augusto (Gregoire, 1929; Krencker, Schede, 1936).
Bibl.:
Fonti. - Vita ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] celebri esempi presenti in Roma, come Marforio nel Foro di Augusto presso il tempio di Marte Ultore e più ancora i cosiddetti del corpo vecchio ma possente di Pietro e il suo sguardo imperioso sono subitanei come il lampo e il richiamo di Cristo su ...
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Divinità venerate dai Romani, specialmente nel culto privato presso il focolare domestico con Vesta e con i Penati. Il lare familiare vegliava sulle fortune della casa e a lui i membri della famiglia rendevano [...] civili, sciolti nel 64 a.C. e poco dopo risorti, furono riorganizzati da Augusto che nel 7 a.C. aggiunse ai due L. di ogni compitum il Genio dell’imperatore. Vi furono anche altri L.: viales, protettori delle strade; permarini, custodi sulle vie ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...