tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] dal 286 d.C., il governo esercitato da quattro sovrani, due Augusti e due Cesari. Tale tipo di ordinamento fu ideato da Diocleziano al potere di Severo, il suo Cesare, acclamarono imperatore suo figlio Costantino. Questi, dopo alcuni anni di tumulti ...
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Comune della prov. di Caserta (88,7 km2 con 12.712 ab. nel 2008). Il centro è posto a 196 m s.l.m., al margine orientale del vulcano di Roccamonfina; importante nodo stradale.
Corrisponde all’antica T. [...] a.C. divenne civitas sine suffragio, al tempo di Augusto fu elevata a colonia. Sede vescovile dal 333 circa, Del Balzo, dei Marzano, dei Carafa, dei Medina de Las Torres. L’imperatore Carlo VI la infeudò poi al conte Daun (1709-34) e Carlo di ...
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Sutri Comune della prov. di Viterbo (60,9 km2 con 6204 ab. nel 2008). Il centro si trova a 291 m s.l.m. nella depressione tra Cimini e Sabatini. Ortofrutticoltura. Industrie alimentari; lavorazione del [...] 310, fu municipio dopo la guerra sociale e colonia con Augusto. Le vicende di S. continuarono anche in età medievale a temporaneamente da Liutprando, fu restituita al papa (728). L’imperatore Enrico III nel 1046 vi fece convocare il concilio (concilio ...
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Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] delle Indie, operò per contenere la crescita della potenza tedesca stringendo accordi con la Francia (Entente cordiale, 1905; Triplice Intesa, 1908, allargata anche alla Russia).
Vita e attività
Ancora ...
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Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. L’a. nasce in Egitto, dove il Faraone è identificato con Osiride a partire dalla XXVI dinastia, e sua moglie con Iside, sorella-sposa di Osiride [...] sul Palatino un tempio del Divus Augustus. Dopo Augusto il culto dell’imperatore vivente con il titolo di Augustus si diffuse in tutto l’impero. Nel 3° sec. si fissò il concetto che l’imperatore personificasse e rappresentasse la divinità in terra e ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] , 1713), e vi dedicò e sacrificò tutte le possibilità politiche ed economiche dell'Impero. Intervenne nella guerra di successione polacca per assicurare la corona ad Augusto III, ma perdette Napoli e la Sicilia e dovette adattarsi anche a che il ...
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Nome dato in epoca moderna ai prodotti d’oro, argento o bronzo, della zecca imperiale romana che si distinguono dalle monete per modulo e peso e rivelano tecnica di conio e incisione più accurate.
I m. [...] d’oro più antichi risalgono ad Augusto. Nel 3° sec. diventano più numerosi e sempre più vari i multipli, specie sotto il regno di medaglie commemorative, insegne militari, decorazioni, premi conferiti dall’imperatore, oppure ornamenti personali. ...
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Seconda figlia di Marco Antonio il triunviro e di Ottavia, sorella di Augusto (36 a.C. - 37 d.C.). Ebbe da Druso, al quale andò sposa giovanissima, Germanico (poi adottato da Tiberio), Livilla e Claudio. [...] specialmente contro i maneggi di Seiano. Dal successivo imperatore Caligola fu prima grandemente onorata, poi di si hanno pure varî busti in marmo (identificati anche per confronto con le monete) e i ritratti postumi idealizzati come Augusta. ...
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Figlio di Erode il Grande, nacque circa il 20 a. C. Per volontà testamentaria del padre (4 a. C.), poi confermata da Augusto, ebbe governo sulla tetrarchia di Galilea e Perea. S'invaghì di Erodiade sottraendola [...] su richiesta di Salomè, istigata dalla madre Erodiade). Fu gravemente sconfitto dagli Arabi (35-36) e perdette il favore del nuovo imperatore Caligola che lo confinò a Lione, dove Erodiade lo seguì. Nel Vangelo di Luca (23, 7-12) è posto in relazione ...
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Governo esercitato da due persone. La d. spartana era tenuta dalle due dinastie degli Agiadi e degli Euripontidi. Incerta è l’origine di questo istituto: forse discende da una primitiva triarchia (i re [...] e Panfili) della quale un membro avrebbe, col tempo, perduto importanza.
Nell’antica Roma la d. vigeva con il consolato; fu così chiamato da vari storici anche il sistema instaurato da Augusto nel 27 a.C. con la collaborazione fra il Senato e l ...
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augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...