D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] uso una sorta di giuramento di fedeltà all'imperatore. Con l'accentuato rigore morale che malgrado l m., bb. 54, fasc. 1; 61, fasc. 2; 75, fasc. 2; Ibid., Cancellerie austriache, b. 140, fasc. 16; Ibid., Famiglie, sc. 65; Ibid., Feudi camerali p. m., ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] il 7 gennaio, l'accettazione senatoria della tregua con l'imperatore e la rinuncia, del 13 aprile, da parte di Hormayr, IX, Wien 1823, p. 184; A. de Bonano, Dei diritti austriaci ... sopra l'Istria, in Archeografo triestino, III(1831), p. 374; G ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] Francia e Germania, anzitutto, che nell'Ottocento si erano scontrate sanguinosamente per il controllo di regioni di confine. L'Imperoaustriaco, che già aveva perso tanti pezzi, anche a vantaggio dell'Italia, cerca di resistere ad altre minacce di ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] condiviso di un Dio padre. Ciò portava intrinsecamente anche allo scacco della «teologia costantiniana del Regno, fatta di un Dio-Re e un Imperatore»27:
che cos’è mai questo Re, che cos’è mai questa fede? e poiché l’esperienza di Dio padre è colpita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] tutte le assemblee e ha molto colpito anche l’Imperatore Alessandro. Veniamo considerati come dei barbari che cacciano gli delle truppe di Carlo Alberto a Custoza per mano dell’esercito austriaco, nella notte del 25 luglio Selmi si rifugiò in Piemonte ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] alla storia del Regno, quanto offrirne una nuova interpretazione, esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non raccolse (se non per i primi libri) la documentazione direttamente dalle fonti ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] reca "molto pregiudicio et offesa alli confini ... della casa austriaca et alli paesi della Stiria, Carintia et Cragno, poiché dedicata al D. l'Oratione a Dio per Ridolfo secondo ... imperatore... (Verona 1595; nell'esemplare Misc. 1371-13 marciano la ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] dal quale venne confinato in Francia dove rimase fino alla caduta dell'Impero. Nel 1817 fece il suo ingresso a Lucca insieme con la madre Vienna o almeno lontano dal suo Stato. Il cancelliere austriaco fa di tutto per mettere il duca in cattiva luce ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] nel dibattito promosso dalla volontà di riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori della deputazione invitata ad assistere all'incoronazione di Napoleone a imperatore dei Francesi e a offrirgli il titolo di re ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , col pretesto d'affrettare la fine dei contrasti tra Francia e Impero in suolo italico, avrebbe, di fatto, favorito la prima. Ciò alle truppe imperiali tramite il traffico diretto tra il litorale austriaco e la Mesola pontificia. Per di più le "fuste ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...