Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I grandi santuari panellenici
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luoghi di straordinaria ricchezza e complessità, i santuari [...] le misure della struttura sono riportate da un manoscritto bizantino del XII secolo, mentre la configurazione della linea di dell’Ippodromo di Istanbul, dove giunse per volontà dell’imperatore Costantino) consacrato dai Greci a Delfi dopo la ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] conteso le gesta del 508 e finì poi stranamente, con quella logica tutta particolare alle vicende danubiane nell'imperobizantino, "magister militum per Illyricum" nel 528 e quindi addirittura nel '31 "magister " in Oriente contro i Persiani, fu ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] dei maggiori centri di diffusione culturale e spirituale dell'impero. Al suo ritorno da Roma introdusse la liturgia e specialmente durante la Rivoluzione francese. Attualmente conserva: un tessuto bizantino del sec. 11° in seta rossa ricamato in filo ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] iconoclastia. La più intensa riguardò in primo luogo l'Oriente bizantino, che, nei secc. 8°-9°, alternò fasi di iconoclastia esprimevano rapporti di forza (per es., tra il papa e l'imperatore) o di dominio (tra chierici e laici).La storia degli usi ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] ruolo di 'augusto', come per es. quando propose ai principi gallesi la sua alleanza contro gli Inglesi.Come i regni vicini all'imperobizantino avevano adottato l'uso della b. d'oro per i propri atti solenni e della b. di piombo per quelli di minore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] rappresenta un ostacolo insormontabile all’espansione dell’Europa occidentale.
A loro volta i Bizantini riconquistano Costantinopoli nel 1261, mettendo fine all’Impero latino d’Oriente, e riescono per circa un secolo a controbilanciare il ruolo di ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] frammenti nel Polycraticus VI 8 (in realtà una falsificazione di età bizantina: cfr. Ziegler 1949, trad. it. 1965, p. 379). agli sbanditi» (II xxxi 1 e 8-9; secondo P. l’imperatore persiano, che ospitò Temistocle, fu Serse o «il figlio di Serse» ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] , XVIII, 1863.
Annales Parisii de Cereta, ibid., XIX, 1866.
Acta Imperii inedita; Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII .
F. Maurici, Castelli medievali in Sicilia. Dai Bizantini ai Normanni, Palermo 1992.
G. Bellafiore, Architettura ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] stato insignito del titolo di conte del Sacro Romano Impero dallo stesso imperatore - partì per Milano. D'altra parte sembrerebbe , che poi sempre avrebbe ricordato il dotto umanista bizantino.
In seguito all'elezione del Filargo ad arcivescovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] adesione alla fede cristiana tanto delle masse dei cittadini dell’impero quanto di un numero sempre più elevato di membri delle della polifonia liturgica c’è chi ipotizza un’origine bizantina, dal momento che anche altre novità musicali comparse in ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...