ORSEOLO, Ottone
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Ottone (Pietro). – Terzogenito del doge Pietro II e di sua moglie Maria, nacque a Venezia nel 993.
Si chiamava Pietro, ma nel marzo 996, benché avesse appena [...] di Bari, entrambe avvenute in quello stesso anno.
Ben altra fortuna ebbero invece i rapporti instaurati da Orseolo con l’imperod’Occidente, che durante il suo dogato conobbero un brusco irrigidimento, cui non fu estraneo il venir meno della politica ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] dal sec. 8°, di fatto l’autorità dei re d’Italia e degli imperatori vi si esercitò in pieno coi conti franchi, finché il rivolte di Cesena e Faenza. Ma, durante lo scisma d’Occidente, le varie signorie ripresero il loro prepotere, turbato spesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Giustiniano e il Corpus Iuris Civilis
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di codificazione intrapresa da Giustiniano [...] la codificazione giustinianea scompare abbastanza rapidamente dalla cultura giuridica delle aree che un tempo erano parte dell’imperod’Occidente; progressivamente riscoperta a partire dal X secolo e grazie allo studio profuso su di essa in primo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande Rivoluzione e l’avventura napoleonica, con il Congresso di Vienna l’Europa [...] il Congresso vede notevolmente estesi i suoi possedimenti verso occidente. Anche la Russia – grazie all’acquisto della Finlandia costituire il Regno Lombardo-Veneto sotto il dominio dell’imperatored’Austria. Per il resto la mappa dell’Italia appare ...
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Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] (per es., nell’Egitto e nelle regioni orientali dell’impero seleucidico), ebbe un qualche freno nei rapporti tra i della giustizia penale.
Medioevo
Travolte le istituzioni romane d’Occidente dalle incursioni barbariche, in quasi tutta l’Europa ...
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Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] e il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura di S. Porcari (1453), favorì, dopo la caduta di Costantinopoli, la pace ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] P. dall’unione del Regno di Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la successore (Urbano VI) provocarono la maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Stato della Chiesa fu allora in pericolo: nel 1401 ...
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Capostipite della dinastia dei Nemanja nella Rascia (n. Ribnica, Podgorica, 1132 circa - m. monastero dell'Àthos 1200). Dopo la morte del padre Zavida divenne gran giuppano (župan) della Rascia orientale. [...] con Venezia, l'Ungheria e l'Imperod'occidente, si sollevò (1171) contro Bisanzio, raggiungendo, dopo alterne vicende, l'autonomia nel 1180. Conquistata la Dioclea, fu battuto (1190) dall'imperatore Isacco Angelo, mantenendo però intatta l'autonomia ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] -Est) quello dei Tre Capitoli; il grande scisma d’Occidente; lo scisma dei giansenisti di Utrecht, quello dei tentativi furono fatti per eliminarlo e sembrò anzi, al tempo dell’Impero latino di Costantinopoli (1204-54), che si fosse realizzata di ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] Costantinopoli (1453): è questo il grande Impero ottomano (➔ ottomano, Impero).
Linguistica
Le lingue t. appartengono, riconosce gli antichi legami linguistici e culturali con i T. d’Occidente (per es., riscoperta dei mistici del passato, come Ahmed ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...