Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] Carniola; re di Boemia (1617) e d'Ungheria (1618), si fece campione dell Wallenstein, F. vinse in Boemia, Austria, Germania; dopo che il Wallenstein ebbe ormai riconquistare al cattolicesimo lo stesso Impero, e promulgò quell'editto di restituzione ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Vienna 1527 - Ratisbona 1576) dell'imperatore Ferdinando I e di Anna Iagellone, sposò nel 1548 la cugina Maria, figlia dell'imperatore Carlo V. Pur simpatizzando per il protestantesimo, [...] dominî asburgici, la Boemia, l'Ungheria e l'Austria Inferiore e Superiore. Come sovrano mantenne un atteggiamento conciliante di entrare nella Lega Santa del 1571. Nel 1576 alla dieta d'Augusta promosse e ottenne l'elezione del figlio Rodolfo a re ...
Leggi Tutto
Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] Tibisco, presso Zenta. La battaglia ebbe effetti risolutivi sulla guerra austro-turca del 1683-99, per cui ad Eugenio furono donati Asburgo, e l'anno dopo cinse d'assedio e conquistò Belgrado, costringendo l'impero ottomano alla pace di Passarowitz ( ...
Leggi Tutto
Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] segretario del congresso di Berlino, poi segretario d'ambasciata a Parigi (1879-83), a Pietroburgo 1899), veniva fatto conte dall'imperatore. Il 17 ott. 1900 ma ebbe contrarî il Kaiser e l'Austria. Importanti pubblicazioni: Deutsche Politik (1916); ...
Leggi Tutto
Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] e il 1485 giunse a impadronirsi dell'Austria inferiore e della Stiria, entrando persino 'apprensione degli elettori, che elessero imperatore il figlio di Federico III, anche grazie alle nozze con Beatrice, figlia di Ferdinando d'Aragona re di Napoli. ...
Leggi Tutto
Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] (1704) e nella stessa Madrid; dopo la morte del fratello Giuseppe I divenne (1711) imperatore (Carlo III come re d'Ungheria). Rafforzò la potenza dell'Austria succedendo con la pace di Ras tadt (1714) alla Spagna nei possessi italiani (Milano, Napoli ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse Ravensburg tra il 1129 e il 1135 - m. Brunswick 1195) del duca Enrico X. Dopo la parentesi della guerra civile tra Guelfi e Hohenstaufen, riebbe i ducati di Sassonia e di Baviera (1154) [...] intanto, dal 1143, Enrico II di Austria). Ampliò verso oriente il ducato di recò in Normandia presso Enrico II d'Inghilterra, di cui aveva sposato ( capo di una coalizione di principi contrarî all'imperatore, fu attaccato dal figlio e luogotenente di ...
Leggi Tutto
Musicista (Verona 1658 - Bologna 1709). Studiò il violino a Bologna. Nel 1686 entrò a far parte della cappella di S. Petronio come suonatore di viola, studiando contemporaneamente composizione con G. A. [...] Perti. Dal 1695 al 1699 fu in Austria e in Germania, alle corti dell'imperatore Leopoldo e del margravio del Brandeburgo. come compositore è celebre per le sue musiche violinistiche, di assolo e d'insieme. A stampa ne uscirono 7, dal 1696 al 1709: ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Sedan 1765 - Courcelles, Seine-et-Oise, 1840), discendente da famiglia scozzese; combatté tutte le guerre della Rivoluzione, le campagne del Reno e d'Italia (1796-97) e fu governatore [...] di Napoleone, questi lo esonerò dal comando; richiamato dall'imperatore nel 1809, si distinse a Wagram, dove meritò il di maresciallo e il titolo di duca di Taranto. Si segnalò in Austria (1809-10) e in Catalogna (1810-11), ma non servì Napoleone ...
Leggi Tutto
Uomo di stato austriaco (Görz [Gorizia] 1800 - Vienna 1872). Fautore di una politica di riforme nella dieta della Bassa Austria prima del 1848, divenne (1848) ministro dell'Agricoltura e poi dell'Interno. [...] e in Ungheria. Dopo la rivoluzione viennese d'ottobre si ritirò a vita privata, ma poi fu ministro plenipotenziario all'Aia (1849-61). Deputato al Reichstag (1861-65), fu creato (1867) dall'imperatore membro della Camera dei Signori, di cui ebbe ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...