Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] gravissime come nel caso delle rivolte antiromane scoppiate nel Vicino Oriente tra il 66 e il 135 d.C.; ma neppure questi estremi episodi sanguinosi intervengono a modificare nell’Impero la condizione giuridica ebraica3, che ancora per tutto il III ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] Costantino sino al 378 l’Impero risulta articolato in tre grandi prefetture: Oriente, Italia-Illirico e Africa e de l’ordre équestre de Dioclétien à Théodose, in L’ordre équestre. Histoire d’une aristocratie (Ier siècle av. J.-C.-IIIe siècle ap. J.-C ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...]
La disposizione non riguardava dunque l’Impero nel suo complesso, ma solo l’Oriente. Al limite si potrebbe parlare, come pp. 19-31.
14 Paneg. III 2,2.
15 Cfr. ora B.D. Shaw, Sacred Violence. African Christian and Sectarian Hatred in the Age of ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] caratteri (Shuowen jiezi); presentato all'imperatore nell'anno 121 d.C., esso comprendeva 9353 caratteri con movimento' dato che, secondo la teoria delle Cinque fasi, l'oriente rappresenta la primavera, l'epoca in cui i Diecimila esseri riprendono ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] romani. Infatti per la previdenza di Diocleziano tutto l’impero era stato diviso, come ho già detto, in città 2002, pp. 152-160; D. Vera, Costantino riformatore, in Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] un secolo e mezzo e coinvolgevano tutto l’Oriente, impose all’imperatore un impegno molto maggiore, di cui il origeniana della dottrina del Logos, sì che Paolo viene messo in stato d’accusa, proprio in Antiochia, da un concilio che si tiene nel ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] grande asceta egiziano. Chi è dunque l’imperatore per l’Antonio di Atanasio? È un :
Egli dunque fece ritorno in Oriente e colà, come aveva fatto . Per l’edizione, si segue Athanase d’Alexandrie, Vie d’Antoine, introduction, texte critique, traduction, ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] Oriente bizantino2. Non è del tutto chiaro cosa Gregorio intendesse, precisamente, per Novus Constatinus: da quanto afferma sull’imperatore
59 Si veda ad esempio: Smar., via reg. 3, c. 940C-D (Salomone ed Ezechia); 4, c. 943C (Salomone); 18, cc. 957D ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] imperatore per il suo battesimo tardivo, ricordando il suo desiderio di voler essere battezzato nel Giordano15. Ma in Oriente Orientalium 86-87, pp. 44-46, 63-66.
24 J.D. Mansi, Sacrorum Conciliorum Nova Amplissima Collectio, XII, Graz 1960 (rist ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] muro occidentale del lato sud del nartece di questo importante complesso di età macedone (867-1056), gli imperatori sono rappresentati su uno sfondo d’oro secondo l’iconografia ormai canonizzata: in abiti imperiali, stanti, ai lati di una croce di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...