La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] realtà, la strepitosa vittoria dell'imperatore Carlo V sulla lega di Smalcalda suo padre, le ha strazzade tute" e, d'altra parte, i suoi compagni di fede "qui Venezia centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secoli XV-XVI). Aspetti e problemi, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] costantiniana, in Poteri religiosi e Istituzioni: il culto di San Costantino Imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P. Onida, Torino 2003, pp. 171, 177-179; D. Johnston, Epiclassical Law, in The Cambridge Ancient History, XII, The ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] il 2 dicembre 1804, e la fine del Sacro Romano Impero il 6 agosto 1806. Comincia così a scomparire quell'intricato l'arma di cui l'Occidente si serve per denunciare gli arbitri dei regimi totalitari d'ispirazione comunista. Le mozioni contro ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Europa con la promulgazione della Bolla d'oro (1356) ad opera dell'imperatore Carlo IV: nel capitolo "De successione e contingente. Lo Stato nazionale si consoliderà infatti in Occidente integrando in un sistema unitario tre fondamentali elementi: a ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] giuridico, e l’interesse alla ‘iustizia’ con cui l’imperatore governava in Occidente nei secoli ai quali si è fatto cenno e nel non europei, le potenze europee e gli Stati Uniti d’America imposero il sistema delle concessioni e dei tribunali misti ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] romani. Infatti per la previdenza di Diocleziano tutto l’impero era stato diviso, come ho già detto, in città 2002, pp. 152-160; D. Vera, Costantino riformatore, in Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] in questi anni tutto l'Occidente. Se fuori dai territori dell'Impero, nel Sud della Francia, i Registres de Grégoire IX. Recueil des bulles de ce pape publiées ou analysées d'après les manuscrits originaux du Vatican, I-III, a cura di L. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] con il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l'imperatore Carlo IV, 1365), Vienna (1365), collegi a Montpellier - di St 74, 1977, pp. 117-74; Genèse et débuts du Grand Schisme d'Occident. Avignon 25-28 septembre 1378, Paris 1980; A.M. Hayez, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] entrano in crisi due istituzioni, papato e impero, che si erano fronteggiate a lungo, di trasformazione culturale unico dell’Occidente.
I centri ai quali , La philosophie au Moyen âge de Scot Érigène à G. d’Occam, Paris 1925.
M. De Wulf, Y eut-il une ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] nel sesto secolo sotto l’imperatore bizantino Giustiniano, riscoperti in Occidente cinque secoli più tardi, non grazie all’autorità di cui poteva godere il suo compilatore. Una decina d’anni più tardi il papa Onorio III (1216-1227) incaricò uno dei ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...