Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] era questa una tradizione inaugurata da Ruggero I e proseguita dallo stesso imperatore Enrico VI che si adoperò anche in Germania per la tutela Rolando da Cremona e Tommaso d'Aquino. Di tale orientamento multiculturale vi fu profonda consapevolezza; ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] Ciano - prima richiesta di alta mediazione italiana in Estremo Oriente - ed avrebbe potuto avere a giudizio del C. Pfmorami coloniali, ibid., XIII (1946), pp. 75-131; Cecil Rhodes costruttore d'impero, ibid., XX (1953), pp. 553-572; XXI (1954), pp. ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] gennaio del 519, all'imperatore Giustino e che è stata conservata dalla cosiddetta Collectio Avellana, non nomina D. tra i legati quello stesso Libellus fidei che i suoi legati in Oriente non avevano accettato. Tuttavia, quando conobbe il parere ...
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India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] influssi culturali ellenistici. Verso la metà del 1° sec. d.C., l’I. settentrionale conobbe l’invasione dei kushana, con la rapida espansione del buddhismo verso Oriente, mentre il commercio con l’impero romano era veicolo di influenze occidentali, ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] , annunziando contemporaneamente l'intenzione di trasferirsi in Oriente per non interferire nell'esercizio dell'autorità spirituale dall'Impero bizantino avviato da Stefano II. D'altra parte egli inviò anche ripetute missioni agli imperatori bizantini ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] di considerazioni dottrinali ad accogliere in pieno l'orientamento iconodulo restaurando anche le icone di Cristo. Attribuita la nega. D'altra parte la complicata questione evidenzia che Z. riconosceva l'autorità dell'Impero in Italia e ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] del D., partito per l'Oltremare, per impadronirsi del castello. Il D., dunque, sembra essersi recato in Oriente, ma più decisa a lottare contro l'imperatore, e si avvicinò a Federico II, forse spintovi anche dal D., da tempo legato alla famiglia ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di Federico I Barbarossa, non esitò ad allearsi con l'imperatore bizantino Manuele Comneno. Tra l'autunno del 1155 e la ind.; D. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997, ad ind.; H. Houben, Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente e ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] due anni di impegno militare perché l'imperatore riuscisse a domare le rivolte saracene, Giovanni Pipino, su ordine di Carlo II d'Angiò, nell'agosto del 1300. Sulla in pietra e in bronzo importate anche dall'Oriente, il 'castello' ospitò il sovrano con ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] i rapporti di S. con l'Oriente, sappiamo che egli intervenne in favore dell'imperatore Leone VI il Saggio, quando questi, Paris 1941, s.v., coll. 1918-21; G. Arnaldi, Alberico di Spoleto, in D.B.I., I, pp. 657-59; Id., Alberico di Roma, ibid., pp. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...